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Il nuovo libro di Enrico Bartolini, tra aneddoti, ricette, sogni e stelle

29 Novembre 2017
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(Roberto Perrone, Enrico Bartolini, Elisabetta Cucci)

di Michele Pizzillo, Milano

Ci si vede per scattare qualche foto. Poi i due – lo chef Enrico Bartolini e il fotografo Giò Martorana, il primo toscano l’altro siciliano – cominciano a pensare ad un libro di ricette. 

No, forse è meglio fare precedere le ricette da qualcosa che racconti di te. Più o meno è questo il prologo del primo libro di Enrico Bartolini “Classico contemporaneo” (24 Ore Cultura, pagine 160, €. 29,50) che il giornalista Roberto Perrone, con verve brillante da appassionato di enogastronomia e sostenuto dalla splendida voce narrante dell’attrice Betta Cucci, ha presentato al Mudec, il Museo delle culture di Milano, prima che in scena entrasse lo stesso Bartolini che da spalla ha finito per prendere tutta la scena, e, per timore di “addormentare” il numeroso pubblico che ha occupato tutto l’auditorium del Mudec, ogni tanto chiedeva “vi sto annoiando, per caso?”. Però, incalzato da Perrone, lo chef-imprenditore ha dovuto quasi sintetizzare la propria storia che racconta nel libro, e caso raro, in prima persona, come un volersi assumere tutte le responsabilità se qualcosa non dovesse andare per il verso giusto.


(La copertina del libro)

Come potrebbe non andare per il verso giusto una storia di successo come questa dello chef toscano che oggi è il “possessore” del maggior numero di stelle Michelin, 5 in quattro locali sparsi tra Lombardia, Veneto e Toscana. Il volume sarà disponibile nelle librerie dal 30 novembre, proprio nel periodo in cui la cucina italiana dà il meglio di sé, ovvero le feste natalizie e, perciò, potrebbe essere un’ottima idea regalo perché oltre al contenuto, è un volume molto elegante, arricchito dalle splendide foto artistiche di Martorana e “costruito” anche attorno a 30 ricette, quasi tutte con sufficiente spazio bianco per scrivere eventuali appunti per modificarle secondo i propri gusti: “Ho deciso io di fare così, ricordandomi i primi approcci con la cucina”, confida Bartolini. Che nelle prime pagine del volume scrive che “L'esperienza è parte fondamentale del percorso professionale. L’aver assaggiato, studiato, creato, sbagliato e corretto fa la nostra cultura. Ma è quello che assaggerò ad alimentare la mia curiosità”. E sono proprio la curiosità, il grandissimo talento, la creatività e l’instancabile lavoro quotidiano gli ingredienti alla base dell’arte di Bartolini. Che racconta in prima persona in questo “Classico contemporaneo”, attraverso la chiave di lettura che emerge dalla sua stessa cucina: ‘classicità contemporanea’. Nei suoi piatti, infatti, la tradizione si fonde con l’innovazione, la curiosità insaziabile, la ricerca, e un’incessante sperimentazione, dando vita a sapori nuovi e al tempo stesso carichi di ricordi, dal forte impatto emozionale. 


(Bartolini con tutto lo staff al completo)

Trenta ricette – raccolte nella seconda parte del libro – avvicinano il grande pubblico all’arte culinaria di Bartolini, coinvolgendolo all’interno di un’esperienza gastronomica unica e completa; dalle prime creazioni cucinate agli albori della carriera, a quelle di “ultima generazione” come il celebre “Risotto alle rape rosse e salsa gorgonzola” (icon dish dello Chef) e i “Bottoni di olio e lime al sugo di cacciucco e polpo arrosto”. Dai bollori delle cucine al candore della tavola: perfezione, equilibrio ed eleganza sono le cifre stilistiche del giovane talento italiano, che vanta prestigiosi riconoscimenti in tutto il mondo. Infatti, è l’unico chef nella storia della Guida Michelin ad aver conquistato quattro stelle in un sol colpo, due delle quali al ristorante che porta il suo nome all’interno del Mudec, che si chiama semplicemente “Enrico Bartolini”; poi il “Casual” a Bergamo, e la “Trattoria Enrico Bartolini” in Maremma, premiati a pochi mesi dalla loro apertura con la stella Michelin. Nell’autunno 2016 Bartolini è approdato anche a Venezia, aprendo “Glam” nello splendido Palazzo Venart affacciato sul Canal Grande; e il 15 novembre ha aperto il quinto ristorante all’interno di Fico, a Bologna, che si chiama “Cinque” e qui collaborerà con l’associazione di ristoratori “Le Soste”. Mentre il suo prima ristorante all’estero, “Spiga”, è stato inaugurato nel 2016 a Hong Kong.

“Classico contemporaneo” di Enrico Bartolini
Cartonato – 19,5 x 25 cm
160 pagine, 60 illustrazioni
24 Ore Cultura, € 29,50