Taormina raccoglie il testimone di Trento, dove lo scorso anno l'Ais ha celebrato il congresso numero cinquanta. La Sicilia incontra un'Associazione in piena salute, a pochi giorni dal lancio della guida Vitae 2018, avvenuto a Milano (ne parlavamo qui), davanti a stampa, autorità e a un foltissimo pubblico accorso per l'occasione.
A una settimana di distanza, la capitale della sommellerie diventa Taormina, pronta ad accogliere le delegazioni provenienti da tutta la penisola per i lavori congressuali. L'Associazione Italiana Sommelier, in costante crescita con i suoi 40.000 iscritti, rappresenta la più grande associazione mondiale del settore, riunendo professionisti e appassionati. La sua didattica, apprezzata e riconosciuta, è caratterizzata, tra l'altro, da una grande attenzione per il corretto abbinamento tra cibo e vino. Accanto al nutrito programma di degustazioni e al banco di assaggio, aperti anche al pubblico, si terrà un interessante convegno dal titolo “La vitivinicoltura: cultura e sostenibilità ambientale”, volto a sottolineare la sensibilità dell'AIS nei confronti dell'ecosostenibilità.
Grande attesa per la finale del concorso “Miglior Sommelier d'Italia – Premio Trentodoc”: per la prima volta si svilupperà con una nuova formula che prevede quattro finalisti a contendersi la fascia del vincitore attraverso una serie di sfide incrociate. Il 51° Congresso Nazionale si tiene sotto il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, con il quale l'Ais vanta una fattiva e consolidata collaborazione, con la collaborazione dell'Ais Nazionale e l'organizzazione di Ais Sicilia, guidata dal presidente regionale Camillo Privitera.
C.d.G.