(ph Ansa)
Produzione sotto la media, ma qualità elevata e grappoli di dimensioni anomale. La vendemmia 2017, precoce e scarsa, riserva anche aspetti positivi.
In Val Tidone, in provincia di Piacenza, una delle zone delle eccellenze vinicole dell'Emilia-Romagna, un viticoltore mostra un maxi grappolo di uva da Ortrugo. Soprattutto a causa delle gelate di aprile in queste zone – osserva – si registra un calo di circa il 30% della produzione, ma bisogna evidenziare anche l'alta qualità che caratterizza questa vendemmia. In un'altra cantina è stato raccolto in una delle sue viti più vecchie a Spada di Borgonovo un grappolo di uva Bonarda per 38 centimetri di lunghezza e 20 di larghezza, dimensioni mai viste prima d'ora. Il bilancio generale della vendemmia 2017, per effetto di caldo e siccità è comunque preoccupante come raccontavamo in questo articolo.
C.d.G.