Avviato l'iter per il riconoscimento del marchio Dop al Maiorchino, formaggio tipico siciliano prodotto in provincia di Messina con latte intero di pecora.
Ad annunciarlo, nel corso del Nebrodi Cheese Festival, evento che si è tenuto nei giorni scorsi a Floresta, è Vincenzo Chiofalo dell'università di Messina. “In questa prima fase – afferma Chiofalo – stiamo lavorando per definire con regole ben precise la denominazione, insieme a Giuseppe Licitra dell'università di Catania, con i produttori di Novara di Sicilia, comune di produzione, e con una cooperativa del comune di Santa Maria del Mela che raccoglie circa 25 produttori e di cui è presidente Giuseppe Bella. Il Maiorchino si produce lavorando latte crudo di pecora con un’aggiunta del 20% circa di latte di capra e a volte anche fino a un 20% di latte di vacca ma queste percentuali non sono ben disciplinate e occorre stabilirle in modo chiaro per arrivare alla produzione di un solo e identificativo prodotto che può fregiarsi del marchio”.
Il formaggio tradizionale siciliano, in forme da 10/12 chilogrammi alte circa 12 centimetri con un diametro di 35 centimetri, ha una crosta di colore ambrata tendente al marrone per i formaggi più stagionati, la pasta interna è giallo paglierino ed ha una consistenza compatta. Nonostante sia un pecorino il sapore è delicato e tende al piccante all'aumentare della stagionatura. La zona di produzione comprende il versante Nord dei monti Peloritani in provincia di Messina, tra i comuni di Novara di Sicilia e Santa Lucia del Mela.
Con lo scopo di valorizzare sempre più la produzione di formaggi tipici territoriali, il dipartimento di Scienze Veterinarie dell'università di Messina ha già avviato un progetto pilota, coordinato dal professore Chiofalo, per la lavorazione dei prodotti, istituendo un laboratorio per analisi sensoriali utili a fare dei test e ad identificare con caratteristiche univoche l'identità e la riconoscibilità dei formaggi siciliani. Nell'ambito del progetto pilota per il lattiero caseario si è avviato dunque un caseificio sperimentale che permette di lavorare piccole quantità di latte per il percorso di ricerca e valorizzazione.
F.L.