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Scenari

L’associazione Albeisa della bottiglia Bocg ha nuovo presidente: è Marina Marcarino

20 Giugno 2017
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(Marina Marcarino)

Sarà Marina Marcarino a guidare Albeisa, l’associazione fondata nel 1973 per riunire i produttori dell’albese attraverso l’utilizzo della caretteristica bottiglia. La Marcarino, proprietaria dell’azienda vinicola Punset, prende le redini del mandato dal presidente uscente Alberto Cordero di Montezemolo.

“Sono molto felice della carica che mi è stata assegnata – ha commentato Marina Marcarino – la mia presidenza sarà volta a rendere Albeisa ogni giorno di più un mezzo di comunicazione con e del nostro territorio”. Messaggio che troverà innanzitutto una divulgazione nazionale, con l’obiettivo di diffondere nel resto del Paese l’unicità della bottiglia Albeisa. Continuando sul tracciato dell’ex presidente Montezemolo, Marcarino metterà il lavoro di squadra e lo scambio di opinioni al centro della sua presidenza. “Dobbiamo lavorare insieme – ha detto – perché solo attraverso sinergia e apertura otterremo risultati soddisfacenti. Il mio CdA funzionerà grazie alla condivisione e al dialogo non solo interno, ma con tutti gli enti del territorio. Sarà un Consiglio motivato e produttivo che darà la possibilità anche a consiglieri molto giovani di giocare un ruolo di primo piano nell’operato dell’associazione. A questo riguardo basti pensare che la metà del Consiglio sarà composta da membri under 40”.

La Bottiglia di origine controllata e garantita, come ormai è stata ribattezzata, nasce sul finire del 1700 per volontà di alcuni produttori della zona albese. Con l'avvento dell’industrializzazione del vetro, però, nuovi grossi impianti in tutta Europa riescono a garantire alle aziende di vino nuove forme più regolari, resistenti ed economiche. È così che, nel giro di qualche decennio, l’originale bottiglia Albeisa trova sempre meno spazio, fino a smarrirsi tra le pagine della storia di queste terre. La rinascita però, è cosa relativamente recente. Siamo nel 1973, quando 16 produttori albesi, ispirati dal visionario Renato Ratti, tornano a produrre la bottiglia Albeisa, che viene regolamentata tramite un preciso Statuto che mai prima era stato messo in atto per disciplinare e controllare l’utilizzo di un contenitore. L’innovazione non è quella di riprodurre una vecchia bottiglia ma quella di legarla ad un territorio e di regolamentarne il suo utilizzo all’interno del territorio stesso. La nuova versione del 1973 riporta in modo chiaro ed esplicito il suo nome, grazie ad un rilievo sul vetro ripetuto per 4 volte ad altezza della spalla, in modo da poterlo scorgere da qualsiasi parte la si guardi. Il suo utilizzo è tutelato dall’”Associazione dei Produttori dell’Albese” che ne indica la possibilità di impiego; nonché fornisce un dettaglio sulle varietà e le Doc/Docg che essa può contenere. Oggi l'associazione produce più di 16 milioni di bottiglie l'ann. Ed è una crescita continua, visto che nel 2011 erano poco più di 14 milioni. 

Albeisa. Ottimi risultati sono stati ottenuti nel corso degli anni, ma l’obiettivo è migliorare ancora le cifre raggiunte. Parallelamente, Marina Marcarino si impegnerà per portare avanti in modo vincente la campagna di comunicazione Albeisa Bocg avviata da Montezemolo e che pone sotto i riflettori la bottiglia in sé e lo stretto legame che simboleggia tra i vini delle Langhe e il loro territorio di origine. La campagna si rivolgerà sempre più ad un pubblico giovane, nazionale ed internazionale, anche avvalendosi dei social networks e del web. Nel segno della continuità, proprio l’apertura verso le nuove generazioni e l’estero continueranno a essere capisaldi del mandato che si appresta a cominciare. “Continuerò a puntare sull’internazionalizzazione e sul lavoro dei giovani – ha affermato la nuova presidentessa – perché sono convinta che attraverso l’adeguato supporto le nuove generazioni possano apportare un indispensabile valore aggiunto”.

Ed ecco il consiglio di amministrazione al gran completo per il triennio 2017-2020
Presidente: Marcarino Marina (Punset di Marcarino Marina & C. sas – Neive) 

Consiglieri: Bianco Marcella (Castello di Verduno – Verduno), Cravanzola Luca (Produttori del Barbaresco – Barbaresco), Negro Giuseppe (Negro Angelo & Figli – Monteu Roero), Anfossi Giuseppino (Ghiomo – Guarene), Alessandria Vittore (Alessandria Fratelli – Verduno), Santero Veronica (Palladino – Serralunga), Bolla Emanuela (Fratelli Serio e Battista Borgogno – Barolo), Cavallotto Alfio (Cavallotto Tenuta Bricco Boschis – Castiglione Falletto)

COLLEGIO SINDACALE

Presidente: Nada Enrico (Nada Giuseppe – Treiso)

Membri Effettivi: Sarotto Enrico (Roberto Sarotto – Neviglie), Ponchione Maurizio (Ponchione Maurizio – Govone)

COLLEGIO PROBIVIRI

Franco Conterno (Franco Conterno – Cascina Sciulun – Monforte), Burzi Alberto (Burzi Alberto – La Morra)