L’AZIENDA
L’azienda di Mazara del Vallo lancia nel mercato uno Chardonnay, un Nero d’Avola e un passito di Pantelleria Doc destinati ad hotel, ristoranti ed enoteche
Gorghi Tondi
all’attacco
col tridente
Tenuta Gorghi Tondi di Mazara del Vallo, l’azienda giovane ma con una tradizione lunga un secolo, che ha portato al Vinitaly il suo nuovo Catarratto in purezza “Meridiano 12”, porta nel mercato altri tre prodotti.
Il primo è una vendemmia 2007 di Nero d’Avola con sei mesi di barrique di rovere francese e sei mesi di affinamento in bottiglia. “Si tratta di un prodotto che abbiamo tenuto in sperimentazione per due anni e che ora proponiamo perché ha raggiunto le caratteristiche qualitative ottimali”, spiega Annamaria Sala (nella foto), 28 anni e già responsabile commerciale dell’azienda di famiglia che gestisce assieme alla sorella Clara. Il secondo vino è uno Chardonnay in purezza che a fine fermentazione fa un leggero passaggio in barrique nuove di rovere francese. Quello che si ottiene è un prodotto fresco, con profumo intenso e persistente, con note caratteristiche fruttate e floreali in cui si riconoscono anche sensazioni di vaniglia e di agrumi da abbinare a piatti di pesce anche affumicato o verdure.
La resa per ettaro dei due vini, entrambi Igt Sicilia, è di circa 80 quintali di uve, raccolte a mano in cassette dai vigneti quasi tutti sul livello del mare.
Il terzo prodotto è il Riarso, un passito naturale Doc Pantelleria che Gorghi Tondi realizza in partnership con un’azienda pantesca. Un passito dal gusto armonico ed equilibrato, da abbinare con dolci o, meno banalmente, con formaggi a pasta dura.
I tre nuovi prodotti saranno destinati all’horeca, mercato di riferimento dell’azienda. Saranno distribuiti in 10 mila pezzi per ciascun vino e completeranno la gamma della Tenuta, che raggiunge così quota dieci. “Tra i nostri fiori all’occhiello ricordiamo il muffato “Oro di Dora”, un vendemmia tardiva di Grillo con Botrytis cinerea, una muffa naturale nobile che ci ha permesso di ottenere un prodotto nuovo da un vigneto di oltre 30 anni”, precisa Annamaria Sala.
Un management al femminile, un enologo d’eccezione, Tonino Guzzo, e una tecnologia completa in cantina sono gli ingredienti del brand Gorghi Tondi. “Grazie alla presenza di tini d’acciaio da cinque ettolitri – conclude la giovane manager – abbiamo infatti la possibilità di dedicarci a una sperimentazione che ci permette, se va a buon fine, di ottenere prodotti nuovi”.
Annalisa Ricciardi