Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La manifestazione

Le Dolomiti e le Isole Eolie: connubio magico (e gustoso) per la prima edizione estiva di Care’s

08 Maggio 2017
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Dalla neve al mare, dalle montagne ai vulcani, contrapposti cosi naturali da diventare un unicum, per questo evento che ha saputo far convergere in inverno e ora a maggio, chef internazionali, professionisti della ristorazione, giornalisti e imprenditori per un confronto soprattutto sull’ etica che passa attraverso la sostenibilità, la cura del territorio e la tutela dell’ambiente. 

Ci sarà tutta l’energia dell’isola ma anche del cibo e dei piatti, il mare come elemento geografico ma anche alimentare nonché il protagonista delle escursioni e poi la terra che offre ogni prodotto e ne permette la crescita e la produzione (lo avevamo anticipato qui). Care’s a Salina rappresenta una sfida, la prima edizione estiva: unire due territori apparentemente così diversi ma in verità simili, dove le montagne diventano vulcani, i mirtilli sono come capperi, la neve si trasforma in mare. La scelta, indotta dalla vittoria della giovane chef Martina Caruso dell’Hotel Signum durante la precedente edizione di Care’s, ha aperto anche la sinergia con la famiglia Tasca d’Almerita proprietaria di Capofaro Resort e già molto impegnata nella sostenibilità: i due hotel sono le location operative per questa nuova entusiasmante avventura insieme al terzo indirizzo, quello dell’Hotel Ravesi a Malfa.

Uno scenario unico dove la seduzione dei luoghi e delle similitudini, coinvolgerà tutti i partecipanti. Le Dolomiti e l’arcipelago delle Isole Eolie sono infatti entrambi patrimonio Unesco; possiedono Parchi e Riserve Naturali a tutela del paesaggio (9 nelle Dolomiti e la Riserva delle Montagne delle Felci a Salina); i loro territori sono situati in una provincia e in una regione a Statuto Speciale; hanno politiche di valorizzazione e tutela del territorio che riguardano la mobilità, lo smaltimento dei rifiuti, il riciclo, il contenimento degli effetti del cambiamento climatico, il risparmio energetico e soprattutto il turismo è una risorsa fondamentale, promossa tramite politiche ambientali ed economiche mirate. Ancora una volta immersi in uno scenario suggestivo, quello delle Eolie, gli chef italiani ed esteri, selezionati su invito dagli organizzatori, insieme a produttori con un comprovato senso etico, esperti sommelier, referenti dei settori coinvolti e la stampa italiana ed estera, si incontrano per 4 intense giornate di lavoro.

Al centro le Care’s Talk, un contenitore privilegiato sui temi della sostenibilità, che nell’ edizione di gennaio in Alta Badia ha riscosso tanto successo: lo scopo è quello di andare oltre il tema “cucina” per far si che tutti siano più sensibili e coinvolti sul tema della sostenibilità in ambiti tra loro diversi, ma spesso interconnessi. Tre i nuovi appuntamenti concentrati in un’unica giornata, martedì 23 maggio presso il Centro Congressi di Malfa. Nella prima sezione mattutina sarà la Terra l’elemento dominante e il consumo responsabile di quelli che sono i suoi frutti, diventerà l’oggetto di studio principale. Seguirà il Mare e come gestire al meglio le sue importantissime risorse, sottolineando le importanti sinergie nate con l’Aeolian Islands Preservation Fund e la Blue Marine Foundation, da tempo impegnate nella promozione di un Area Marina Protetta nelle Isole Eolie. Nel pomeriggio, infine, l’Energia, al centro di una conversazione riguardante il suo futuro al servizio dell’era digitale moderata dall’esperto d’innovazione Alessandro Garofalo. Tra i relatori di spicco anche Fabrizio Longo, Ceo di Audi Italia, che si conferma Title Sponsor dell’evento.

Fitto di escursioni, showcooking ed esperienze il programma pensato per tutti i partecipanti include tra le tante attività escursioni in mare su piccoli pescherecci per provare l’emozione della pesca con le reti, o un trekking guidato nella Riserva Naturale “le Montagne delle Felci”, visite alle architetture Eoliane, suggestivi aperitivi al tramonto sulle rocce di Pollara e anche una masterclass sull’utilizzo del pesce crudo che vedrà coinvolti lo chef peruviano Rafael Rodriguez e quello giapponese Yoji Tokuyoshi a confronto con uno chef siciliano e un pescatore di Salina.

Sono 18 gli chef da tutto il mondo, tra cui molti dalla stessa Sicilia, che portano alla Summer Edition di Care’s la loro esperienza per fonderla e confonderla in un pensiero etico comune che pone attenzione non solo alla stagionalità degli ingredienti e al recupero degli scarti, ma anche una più diffusa coscienza ecologica in tema consumi, mobilità e tecnologie: tra questi David Kinch del Manresa di Los Gatos, negli Stati Uniti, grande chef innovatore, la cui cucina contemporanea è guidata proprio dal senso di appartenenza al territorio e alla costa californiana. Care’s: un nuovo viaggio verso una nuova destinazione, un approdo culinario dove i valori etici si esprimeranno nuovamente al meglio nei piatti e nelle esperienze di un luogo cosi speciale. Un’isola  che è la più fertile delle Eolie e questa sua vocazione saprà far crescere al meglio i valori già condivisi con successo nell' edizione invernale.

C.d.G.