“Notizie al dente” è il primo campionato di cucina tra giornalisti. E c'eravamo anche noi. E non ce la siamo cavata poi tanto male
di Fabiola Pulieri
Ha preso il via “Notizie al dente”, il primo campionato di cucina tra giornalisti organizzato da Coquis, l’Ateneo italiano della Cucina guidato dallo chef stellato Angelo Troiani de Il Convivio e Acquolina Hostaria.
Divertente, coinvolgente, gustosa e avvincente così si prospetta la gara culinaria più nuova e stuzzicante mai ideata che vede coinvolti, nel ruolo di protagonisti principali, i giornalisti di carta stampata, tv, web e radio. Nella sede di Via Flaminia a Roma, per dare il via alla competizione, sono stati in otto a cimentarsi tra i fornelli nella realizzazione di un piatto, lo “spaghettone monograno aglio, olio, gamberi rossi, pecorino, limone, menta e scaglie di mandorle”, proposto ed eseguito in primis dallo chef Troiani e poi riprodotto dai giornalisti con il grembiule addosso: Luca Sessa di IFood, Michele Ruschioni di Il Messaggero.it, Valentina Lupia di Le Guide di Repubblica, Patrizia Pellegrino di Radio Rock, Francesca Cavaliere di Blitz Quotidiano, Katiuscia Rotoloni di Doctor Wine, Sara De Bellis di Excellence e la sottoscritta Fabiola Pulieri di Cronache di Gusto. Solitamente gli inviti a degustazioni ed eventi che raccontano di cibo e vino sono accolti con interesse da parte di chi, come noi, passa intere giornate a scrivere e documentarsi su ingredienti, prodotti tipici e assaggi, ma si tratta sempre solo di partecipazioni tese a degustare per poi scrivere e raccontare. Questa volta l'invito è giunto per passare dalla parte opposta, dalla parte dei fornelli e delle pentole, degli ingredienti e delle ricette dove si assaggia sì, ma solo dopo aver cucinato, dopo aver messo padelle e pentolini sui fuochi, aver bruciato aglio e scolato spaghetti troppo al dente, dopo aver osservato uno chef cucinare e aver dovuto riproporre tutti i passaggi della ricetta senza dimenticarne neanche uno.
Nata con l'intento di introdurre i protagonisti dell’informazione nei segreti dell’arte culinaria, arricchendone le conoscenze e l’abilità nell’uso delle materie prime per renderli pienamente partecipi di una tradizione gastronomica, questa iniziativa ha l'obiettivo, grazie agli insegnamenti di Coquis, di Angelo Troiani e dello staff dell’Ateneo, di far dimostrare ai giornalisti di ogni settore la bravura e la creatività di cui sono capaci non solo con la scrittura, ma anche davanti ai fornelli mostrando passione, studio, attenzione e dedizione alla cucina. “Notizie al Dente”, questo il titolo della competizione, sarà aperto a tutti i giornalisti che vorranno accettare la sfida culinaria e diventerà un appuntamento fisso dell’Ateneo della cucina. Alla gara parteciperanno i rappresentanti delle redazioni di diverse testate riuniti in brigate cioè in gruppi di persone che formano lo staff che lavora in cucina e ogni gara sarà incentrata nella preparazione di un piatto a tema dopo la presentazione di uno chef di fama nazionale. Le squadre in competizione per ogni giornata di gara saranno quattro in tutto per un totale di sedici giornalisti concorrenti e saranno capitanate da un giornalista specializzato nell’informazione enogastronomica. I partecipanti alla sfida avranno a disposizione 90 minuti per realizzare il loro piatto e la squadra vincitrice sarà coinvolta in una serata finale sotto le stelle.
Ma brigata non è solo il termine che indica il gruppo che lavora in cucina al fianco dello chef, “La Brigata” è anche il nuovo magazine online dedicato alla cucina e al mondo enogastronomico, che ha tra le finalità quella di far conoscere ai non addetti ai lavori strumenti e tecniche di cottura, segreti e materie prime. Questo nuovo sito di informazione che vede tra i promotori Coquis, chef stellati, docenti, imprenditori e giornalisti di settore ambisce ad essere un modo diverso di raccontare e spiegare il dietro le quinte di una cucina professionale, facendo da collante tra chi questo mondo lo vive tutti i giorni da attore protagonista e chi invece di fornelli, materie prime, tempi di cottura e impiattamenti ne sa ben poco. La Brigata on line non trascurerà di raccontare nel dettaglio anche storie di imprenditori, ristoratori e chef che sono riusciti ad emergere e raggiungere obiettivi importanti e a realizzare sogni che sembravano irraggiungibili, magari facendo leva su grandi capacità e valorizzando il capitale umano e professionale che avevano intorno. Nella prima giornata, nessun vincitore, ma un attestato per tutti.
Tante novità dunque per l’Ateneo Coquis fondato nel 2012 grazie all’iniziativa della famiglia Troiani. Proprio dalla ricerca per la qualità e la professionalità è nata la scuola, di cui Angelo Troiani è coordinatore didattico e docente, che è intenta a creare un ponte verso il futuro per formare giovani professionisti, partendo dallo spirito di classicità della cucina italiana, crescendo e affinando le tecniche senza tralasciare l'originalità e con uno sguardo assolutamente rivolto alla cucina internazionale. La scuola, che rappresenta un'eccellenza nel campo della formazione, di recente è stata riconosciuta anche dalla Regione Lazio come ente per l'orientamento e la formazione.
ALCUNE FOTO DELLA GARA
(Angelo Troiani e Fabiola Pulieri)
(Tutti i piatti in gara)
(Il “nostro” piatto)