Una serata dedicata alla pizza d’autore, durante la quale a parlare saranno impasti, materie prime e le abili mani dei maestri pizzaioli.
Si chiama “Eccellenza pizza 2017” e ad organizzarla è Antonio D’Agostino, titolare della “D’Agò Eccelsi Cibi” che si occupa della commercializzazione di prodotti gastronomici italiani esclusivi e la “D’Agò Pizza fatta ad arte”, che porta avanti un progetto di pizzerie gourmet in Sicilia. Lunedì 3 aprile, a partire dalle 19,30, La Braciera in villa, a Villa Lampedusa in via dei Quartieri 104 a Palermo, uno chef stellato e 13 pizzaioli, porteranno avanti un percorso di degustazione di materie prime d’eccellenza e impasti.
Giuseppe Costa, de Il Bavaglino a Terrasini, nel palermitano, una stella Michelin e Gianfranco Iervolino, pizza chef napoletano di Morsi e Rimorsi, racconteranno come si costruisce una pizza gourmet e con loro ci saranno Alessandro Traina di Apud Jatum (San Cipirello), Daniele Vaccarella de La Braciera (Palermo, tre Spicchi Gambero Rosso), Sergio Russo di Da Clara (Venetico, Me), Gaetano Macaluso de La Bufalaccia (Palermo), Matteo La Spada de L’Orso (Messina), Francesco Gaio de Al Carrubo (Montelepre, Pa) Friedrich Schmuck di Piano B (Siracusa, due Spicchi Gambero Rosso), Giuseppe Carità de L’Antico Podere (Licata, Ag), Luigi Verri di Kesia (Lercara Friddi, Pa), Alfredo Castiglione de La Tramontina (Palermo), Claudio Pannocchietti di Helorium (Rosolini,Sr), Antonino Puccio di Tondo (Palermo, due Spicchi Gambero Rosso), Fabio Smecca di Sport Center (Gela).
Sarà l’occasione per degustare pizze gourmet ma anche un momento di riflessione su metodi e dinamiche per ottenere una piazza fatta ad arte, a partire dall’analisi delle materie prime, passando per il food cost, fino ad arrivare al prodotto finito, quello che arriva in tavola al cliente. D’Agostino, nei mesi scorsi, ha avviato un progetto che gli ha permesso di codificare diciotto farine per la pizza facendo un impasto per ogni tipologia con l’idea di consorziare cinquanta pizzerie gourmet in tre anni in Sicilia e farle diventare gourmet. “Appuntamenti come ‘Eccellenza pizza’ servono per tenere alta l’attenzione sulla qualità delle materie prime che è fondamentale per avere un buon prodotto – spiega – ma anche sulla formazione che in Sicilia, purtroppo, è ancora carente”.
C.M.