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Scenari

Valoritalia, Liantonio confermato presidente

27 Marzo 2017
Francesco_Liantonio Francesco_Liantonio


(Francesco Liantonio)

Francesco Liantonio è stato confermato presidente di Valoritalia per il triennio 2017/2020. 

La nomina, a sorpresa, arriva nei giorni scorsi ed è stata confermata dallo stesso Liantonio. E' la prima volta che la Società che controlla e certifica oltre il 70% della produzione vitivinicola a Denominazione (176 vini a Denominazione di origine e 41 vini a Indicazione geografica, ossia oltre 12 milioni di hl di vino imbottigliato tra Do e Ig), non utilizza il meccanismo dell'alternanza tra FederDoc e Csqa Cerficazioni (la società del gruppo Veneto Agricoltura), i due soci di Valoritalia. Quest'anno, infatti, il presidente sarebbe stato espressione di Csqa che ha voluto, però, riconfermare lo stesso Liantonio. “Sono contento e non lo nego – dice Liantonio – Il nostro obiettivo è quello di continuare sulla strada intrapresa nell’ultimo triennio, con l’intento di consolidare la leadership di Valoritalia quale ente di riferimento per la certificazione della qualità dei vini italiani”.

Carica di Vice Presidente per Pietro Bonato e Stefano Zanette. Confermati nella veste di Consiglieri Riccardo Ricci Curbastro, Luigino Disegna, Rolando Manfredini, Pierluigi Sciolette, Innocente Nardi e Giuseppe Liberatore. Tra i neo eletti del nuovo CdA figurano, oltre al già citato Zanette, Giordano Zinzani, Giorgio Bosticco, Alberto Mazzoni e Bruno Bernardi.

Certamente la novità sostanziale è quella che riguarda la nomina dei Consiglieri Delegati: Luigino Disegna con delega all’area dell’Amministrazione e Giuseppe Liberatore per il Dipartimento del Regolamentato e del gestionale. In particolare quest’ultimo si accinge a ricoprire il nuovo incarico dopo aver rassegnato le proprie dimissioni al Consorzio del Chianti Classico, al termine di una meravigliosa avventura durata 25 anni.  “Sono particolarmente onorato – dichiara Luigino Disegna, attualmente Presidente di Csqa – di rivestire questo nuovo e importante ruolo in un organismo che negli anni ha conquistato una rilevanza assoluta nel comparto dell’agroalimentare. Un impegno, quello che mi attende, certo non indifferente ma che sono certo comporterà per Valoritalia in primis e per me poi il raggiungimento di ampie soddisfazioni e di ulteriore crescita”.

“Nell’augurare buon lavoro a Liberatore e a Disegna – ha sottolineato Francesco Liantonio, Presidente di Valoritalia – dei quali conosco le grandi capacità professionali e personali, voglio però salutare con particolare calore l’uscente Ezio Pelissetti. Valoritalia è nata con lui, lui ne ha seguito il percorso di crescita, lavorando costantemente per il raggiungimento degli obiettivi aziendali, fornendo sempre un supporto di grande competenza e professionalità. E oggi, quello che è Valoritalia lo dobbiamo anche a Ezio e per questo lo ringrazio, anche a nome dell’Azienda tutta, per l’impegno profuso e per la carica di umana simpatia che ci ha donato in questi anni”.

Valoritalia, in cui lavorano 170 dipendenti sparsi per 32 sedi, fattura circa 30 milioni di euro l'anno.

C.d.G.