Numeri in crescita per il Gruppo Cevico che ha chiuso il bilancio 2015-2016 con un patrimonio netto salito a 69 milioni di euro (+500.000 nell'esercizio) e un utile di 906.000 euro.
A determinare la crescita soprattutto l'export che ha raggiunto la cifra di 31 milioni (+21%), con un incremento dell'imbottigliato estero del 14%. Il gruppo cooperativo di Lugo che associa oltre 5000 viticoltori, guidato da Ruenza Santandrea, è il primo esportatori italiano in Cina, il secondo in Giappone. Il fatturato del Gruppo è di circa 130 milioni, cresciuto negli ultimi cinque anni del +26% (27 milioni). Bene anche la posizione finanziaria netta che oltrepassa i 20 milioni (20.493.000, contro 14.567.000 dello scorso anno). I quintali di uva lavorata sono stati 1,4 milioni, su un vigneto di 7000 ettari. Tra le novità la linea B.Io (bipuntoio) dedicata ai vini biologici rivolta in particolare al mercato del Far East. I dati di bilancio sono stati presentati al Teatro Sociale di Piangipane (Ravenna).
C.d.G.