di Rosa Russo
Per tutti gli amanti del pane c’è un nuovo indirizzo da non perdere. Si tratta di Pezzo, il forno siculo dall'anima gourmet, appena inaugurato a Palermo al civico 262 di via Umberto Giordano.
Un panificio che nasce per caso, da una scambio di vedute con un caro amico: “Un giorno – racconta Toni Valenti, titolare di Blanco – ero a cena con il mio amico Gaetano, proprietario del panificio La Licata, dove sorge oggi il nostro locale. Quasi per caso abbiamo deciso di unire le forze e di coinvolgere in questa nuova avventura i nostri figli Sonny Valenti e Giuseppe La Licata, spci del locale”.
Gli interni bianchi, i caldi disegni geometrici che giocano con il verde e l’arancio, l’armoniosa divisione degli spazi e tutti i mobili sono stati progettati da Angela Valenti, giovanissima e talentuosa architetto progettista che ha pensato di riutilizzare i vecchi cassoni da pane per trasformarli in accoglienti tavolinetti, posti all'esterno del panificio. Piccole accortezze che danno la cifra di Pezzo, dove l’arte di fare il pane è prima di tutto amore. Perché c’è una attenta selezione delle materie prime, uno studio rigoroso degli equilibri perfetti nel gusto e nelle forme e un grande piacere della condivisione. Per la preparazione del pane è utilizzato soltanto il lievito madre, variegata la scelta: “Dal tradizionale pane con farine siciliane – spiega Valenti – a quello con l’abbinamento del mais e della curcuma. C’è poi quello con la farina di Tumminia e il pomodoro di Pachino liofilizzato. Impasto che dà vita ad un pane dal colore spiccatamente rosso e dal sapore molto deciso. Non poteva mancare poi quello alle fibre o ai cereali che vanno tanto di moda. Ci sono anche dei biscotti che rispettano la tradizione siciliana, altri più innovativi come il cantuccino con le noci di prossima realizzazione”.
Abbinamenti che non nascono per caso: “All'interno del nostro panificio non c’è soltanto il panificatore o l’addetto alla rosticceria. C’è anche uno chef, Paolo Costa, che si occupa della rosticceria gourmet e studia tutti gli abbinamenti come il calzoncino con cotto, pecorino e miele o quello con bacon, cheddar e salsa guacamole. Per non parlare della ravazzatina con crema al gorgonzola, pere e noci. Una vera prelibatezza. Per chi lo volesse, poi, oltre alla tradizionale rosticceria e pizza al taglio c’è la possibilità di preparare un panino con la mortadella di asino, aromatizzata al pepe rosa e finocchietto”. Tutta la rosticceria è preparata senza l’uso dello strutto, ma del burro. Pezzi singoli da gustare in compagnia che spiegano bene il nome del locale: “Abbiamo scelto questo sostantivo – aggiunge Valenti – perché è breve e resta impresso nella memoria. Il sottotitolo, forno siculo, lo abbiamo scelto, invece, perché tutte le farine come quella di Tumminia o quella di fave, di castagne, di carrubba da noi impiegate, sono prodotte nella nostra terra. Rappresentano la nostra storia, la nostra identità. Siamo, poi, fermamente convinti che il gourmet sia competitivo. Per questo motivo prestissimo apriremo altre due sedi, con identico layout, in via La Lumia e in Corso Vittorio Emanuele”.
Pezzo
Via Umberto Giordano, 246
90100 Palermo
Chiuso: domenica
Ferie: variabili
Parcheggio: no
Carte di credito: tutte