(La provola dei Nebrodi – ph Vincenzo Ganci)
Appena nato, ma già con grandi idee. Il consorzio della provola dei Nebrodi domenica alle ore 11 a Floresta, in provincia di Messina, durante un convegno che sarà moderato dal direttore di Cronache di Gusto Fabrizio Carrera, esporrà le opportunità della nomina a Dop.
Appuntamento al Museo della Civiltà contadina, dove non solo sarà presentato il nuovo consorzio di tutela dei produttori della Provola dei Nebrodi, presieduto da Piero Valenti e costituito da 23 produttori, provenienti da un vasto territorio del messinese, ma si parlerà con esperti delle opportunità del consorzio per uno dei formaggi più conosciuti dell’Isola. E’ previsto per i partecipanti un laboratorio del gusto con 5 differenti stagionature di Provola dei Nebrodi per esaltare ed evidenziare le peculiarità di questo prodotto molto particolare. A conclusione dei lavori verrà consegnato ai parlamentari Nazionali ed Europei presenti, una copia del Disciplinare di Produzione della Provola dei Nebrodi per l’avvio delle procedure di riconoscimento della Dop.
Nel frattempo, però, al consorzio, che ad oggi conta 23 soci, sono arrivate decine di richieste di iscrizione che, comunque, saranno valutate a metà novembre. L’obbligo per i produttori è quello di fare il formaggio nella maniera tradizionale, ossia utilizzando attrezzature di legno e con il latte di animali portati al pascolo. I 23 soci hanno firmato un contratto di produzione prima dell’iscrizione al consorzio. Le provole, come abbiamo anche avuto modo ai apprezzare a Taormina Gourmet (leggi qui), hanno varie stagionature, ma quelle simbolo sono la provola sfoglia (almeno 4 mesi di stagionatura, ma meglio 6 o 8) e quella al limone, unico esempio al mondo di un formaggio ripieno di un limone verdello al suo interno. Ma non solo. Perché nel disciplinare sarà introdotta la dicitura “Prodotto di montagna”, visto che viene realizzato a oltre 600 metri di altezza. Un’altra specificità che rende unico questo formaggio. Nessuna limitazione, secondo il disciplinare alla produzione, che sarà stabilita di anno in anno in base alla richiesta del mercato e alla disponibilità del prodotto stesso.
Il convegno comincerà alle ore 11. Ecco il programma dettagliato:
- Ore 10 – 11: Iscrizione dei partecipanti
- Ore 11: Interventi dei Sindaci partner dell’ATS
- Ore 11,20: Interventi dei produttori soci del consorzio
- Ore 11,40: Intervento Gaetano Cimò, Direttore Generale Dipartimento Interventi Strutturali, Assessorato Agricoltura Regione Sicilia.
- Ore 12,10: Presentazione del Disciplinare di Produzione per la richiesta della Provola dei Nebrodi Dop
- Ore 12,20: Intervento Giovanni La Via, Europarlamentare, Presidente Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.
- Ore 12,50: intervento Giuseppe Castiglione, Sottosegretario Mipaaf
- Ore 13,10: Consegna del Disciplinare di Produzione della Provola dei Nebrodi alle autorità Nazionali ed Europee per l’avvio delle procedure di riconoscimento della Dop
- Ore 13,30-15: Laboratorio del Gusto, verticale della Provola dei Nebrodi: cinque stagionature per emozionare il consumatore.
- Ore 15: intervento Piero Miosi, Dirigente dell'Area 5 Brand Sicilia e Marketing Territoriale, Dipartimento Interventi Strutturali, Assessorato Agricoltura Regione Siciliana.
- Ore 15,30: intervento Vincenzo Chiofalo, Università di Messina e Gruppo di Controllo e Certificazione (GCC), Organismo di Certificazione Accredia
- Ore 15,45: Breve sintesi dei lavori del Convegno
- Ore 16: Intervento Antonello Cracolici, Assessore Agricoltura e Foreste, Regione Siciliana
- Ore 16,20: Consegna del Disciplinare di Produzione della Provola dei Nebrodi alle autorità Regionali, Nazionali ed Europee per l’avvio delle procedure di riconoscimento della Dop
- Ore 16,30: Intervento Sebastiano Marzullo, sindaco di Floresta
C.d.G.