Si chiamerà “Gusti.a.Mo.16” – Acetaie, caseifici, e prosciuttifici aperti e sarà un fine settimana interamente dedicato alle eccellenze enogastronomiche del territorio quello che si svolgerà dal 30 settembre al 2 ottobre 2016, un appuntamento che riunirà, in particolare, tre prodotti che sono divenuti ambasciatori del gusto in tutto il mondo: Aceto Balsamico di Modena Igp, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop, Parmigiano Reggiano Dop, Prosciutto di Modena Dop e i Lambruschi modenesi Doc.
Patrocinato da Comune di Modena, Provincia, Regione Emilia Romagna, il fine settimana all'insegna del gusto inizierà ufficialmente venerdì 30 settembre con il talk show dal titolo Cibo, cultura, territorio: la grande differenza Italiana, in programma al Palazzo dei Musei. Tra gli ospiti, oltre alle istituzioni, al Presidente del Palatipico Pierluigi Sciolette anche Marino Niola, professore di antropologia dei simboli, Davide Rampello, regista e autore, uno dei maggiori innovatori del linguaggio televisivo dagli anni '80 ad oggi e ideatore del Padiglione 0 ad Expo, Mauro Rosati, Direttore della Fondazione Qualivita e consigliere del Ministro Martina per le politiche digitali per la tutela del Made in Italy agroalimentare e il giornalista sportivo Leo Turrini, massimo esperto della Ferrari, altra eccellenza del territorio modenese.
Il secondo round di Gusti.a.Mo16 va in scena sabato 1 ottobre, con degustazioni narrative sensoriale di tutti prodotti Dop e Igp nello storico Mercato Albinelli dalle 16,30 alle 18,30 a cura di Piacere Modena in collaborazione con la compagnia Koinè, seguita da un doppio spettacolo musicale e una seduta di pittura con l'artista Franco Ori a cui seguirà la presentazione di panini sorprendenti e particolari dello chef Daniele Reponi. Nella giornata di sabato, è prevista altresì la visita guidata – organizzata da Modenatour che ha predisposto pacchetti turistici ad hoc per il week end – nel centro storico della città di Modena con il Duomo Patrimonio Unesco e nei dintorni, in particolare all'Abbazia di Nonantola, Rocca di Vignola e Palazzo Ducale di Sassuolo.
Intanto sempre sabato 1 e domenica 2 ottobre, il fine settimana dedicato a tutto “il bello e il buono di Modena” con acetaie, caseifici e prosciuttifici aperti per l'intere giornate con programmi personalizzati ma uniti da un comune denominatore: degustazioni dei prodotti e visite guidate nelle strutture in cui si produce l'eccellenza agroalimentare del territorio. Un viaggio che accompagna a conoscere da vicino i principali ambasciatori di una regione, l'Emilia Romagna, saldamente al primo posto tra le regioni a più alta vocazione food: protagonisti saranno quindi l'Aceto Balsamico di Modena Igp con un valore al consumo di un miliardo, l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop con un fatturato al consumo di 9 milioni di euro, il Parmigiano Reggiano Dop con un valore di quasi due miliardi di euro per 3 milioni e 300 mila forme e il Prosciutto di Modena Dop con 12 milioni di euro di fatturato al consumo e i Lambruschi modenesi Doc.
C.d.G.