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Scenari

Che festa per l’olio Igp Sicilia a Bruxelles Giuffrida: “Certificato un prodotto di eccellenza”

25 Maggio 2016
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(Sabrina Capozzolo, Paolo De Castro, Michela Giuffrida, Antonello Cracolici e Gianni Pittella)

da Bruxelles, Geraldine Pedrotti

Via libera ufficiale al marchio Igp olio Sicilia, che oggi approda nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea diventando così legge per i 28 paesi membri dell’Unione. 

“Oggi l’olio siciliano esce dall’anonimato  e viene riconosciuto come prodotto di eccellenza”, dice Michela Giuffrida, eurodeputata Pd e unico membro per la Sicilia in commissione agricoltura al parlamento europeo che ha personalmente seguito l’iter per il riconoscimento, che si trovava in una fase di stallo da qualche anno. 

“Il marchio Igp – spiega giuffrida – certifica che la coltivazione, la molitura e tutto il processo di produzione veranno realizzati in Sicilia e ciò rappresenta una tutela sia per i consumatori che per il settore produttivo siciliano, che vede riconosciuta l’eccellenza del suo olio nei mercati nazionale ed estero”. 
Ma quale sarà l’effetto concreto di questo riconoscimento per i circa 140 mila produttori di olio siciliano? “Può essere un grande volano, soprattutto per l’export – commenta Giuseppe Oro, vice presidente del comitato promotore dell’olio Igp Sicilia – quello che bisogna fare adesso è supportare i piccoli produttori che non imbottigliano, ma vendono l’olio al frantoio, aiutandoli a mettersi insieme, unire le forze e “diventare grandi”, iniziando a imbottigliare e vendere in autonomia. Altrimenti il rischio è che del marchio Igp Sicilia ne beneficeranno solo i medi produttori e gli imbottigliatori, senza che ai piccoli produttori, la maggioranza nell’Isola, arrivi nulla di questo riconoscimento. Per questo sarebbe anche opportuno un intervento della Regione nell’utilizzo dei fondi europei per incentivare questo processo di crescita”.


(Michela Giuffrida)

“Adesso sta ai produttori saper utilizzare al meglio questo strumento – spiega Salvatore Cutrera dei Frantoi Cutrera – senza cedere alle logiche di svendita del prodotto come è stato fatto in italia da alcune Dop. Dobbiamo fare squadra e tenere alto il valore dell’olio Igp, solo così potremo vendere in una fascia di mercato alta”.

“Il riconoscimento del marchio è un momento molto importante per il territorio – dice Manfredi Barbera dei Premiati oleifici Barbera – che avrà sicuramente effetti positivi per chi produce olio nelle zone che non godono della certificazione Dop. Sarà un bell’aiuto per molti”.

“La Sicilia è un territorio straordinario – ha commentato il Ministro Maurizio Martina – che può vantare una biodiversità unica che favorisce la qualità di tutte le sue produzioni agricole. Il riconoscimento dell’olio extravergine di oliva Igp Sicilia rappresenta un passo importante segno del grande lavoro che questo territorio sta portando avanti per lo sviluppo di tutto il comparto agroalimentare siciliano”. 


“Questo è un riconoscimento a tutti gli olivicoltori siciliani – ha dichiarato il Sottosegretario Giuseppe Castiglione – cui va dato atto della qualità e dell’impegno per un risultato così prestigioso. La tutela dell’olio siciliano passa da questi sforzi in campo ma dipende anche da una maggiore attenzione alle peculiarità del nostro prodotto”.

La pubblicazione in gazzetta arriva nel giorno dell’evento organizzato al parlamento europeo da Michela Giuffrida per brindare insieme ai parlamentari e ai loro staff al riconoscimento del valore dei prodotti Made in sicily. Oltre all’olio, offerto da oltre cento aziende siciliane, sono stati degustati formaggi, pane di grani antichi, dolci di mandorle, cioccolato di modica e i vini Doc Sicilia. 

ALCUNE IMMAGINI DELLA FESTA