Le vendite on line potrebbero portare il giro d'affari del comparto del vino in Italia oltre i 200 milioni di euro.
L'analisi è stata elaborata congiuntamente da Svinando Wine Club, 2i3T, Incubatore di imprese e per il trasferimento tecnologico dell'Università di Torino, Club degli Investitori e Piùvino.it Enoteca on line.
Una delle cause del ritardo dello sviluppo del commercio elettronico – è stato spiegato – è la bassa penetrazione di Internet (59% contro la media europea del 77%). “La crescita stimata non è diversa da quella della moda e dell'abbigliamento, a dispetto delle iniziative resistenze culturali nei confronti dell'on line, per certi versi molto simili a quelle presenti nel mondo del vino: dal 2008 a oggi c'è stata una crescita del 42% culminata nel 2015 con un giro d'affari di 1,5 miliardi e una penetrazione dell'on line sul totale retail del 9%”, spiega Riccardo Triolo, co-founder di Svinando Wine Club.
C.d.G.