Ernesto Abbona, Lamberto Frescobaldi e Quirico Decordi, i nuovi presidenti delle Federazioni Nazionali. Nei prossimi giorni la data di convocazione per l'elezione del successore di Domenico Zonin
(Antonio Rallo, verso la presidenza di Uiv?)
Antonio Rallo c’è, Ettore Nicoletto no. In sintesi, molto in sintesi, questo è il risultato delle elezioni dei consigli nazionali dell’Unione italiana vini che si sono svolte stamattina a Roma.
Numeri record per i voti arrivati, da quanto riferiscono gli addetti ai lavori: 150 votanti su oltre 400 che ne hanno diritto.
E le tre federazioni sono così composte:
Federazione Nazionale Industriali Vinicoli
- Abbona Ernesto (presidente) – Cantine dei Marchesi di Bariolo
- Botter Alessandro – Casa Vinicola Botter Carlo e C.
- Ercolino Vincenzo – Contadi Castaldi
- Maccari Fabio – Nosio
- Pedron Emilio – Bertani Domains
- Sartor Sandro (vice presidente) – Ruffino
- Zanoni Enrico (vice presidente) – Cavit
- Ziliani Paolo – Guido Berlucchi e C.
- Zonin Domenico – Casa Vinicola Zonin
Federazione Nazionale Viticoltori e produttori di Vino
- Lamberto Frescobaldi (presidente) – Marchesi Frescobaldi
- Biestro Gianluigi – Vignaioli Piemontesi
- Casoli Corrado (vice presidente) – Gruppo Italiano Vini
- Dagnino Sergio – Caviro
- Haas Francesco – Hass Franziskus
- Planeta Francesca – Aziende Agricole Planeta
- Rallo Antonio – Donnafugata
- Vezzola Mattia – Costaripa
- Viglierchio Enrico (vice presidente) – Banfi
Federazione Nazionale Commercio Vinicolo
- Decordi Quirico (presidente) – Vinicola Decordi del Borgo Imperiale
- Armani Albino – Cantina Vini Armani
- Bersano Luigi (vice presidente) – MGM Mondo del Vino
- De Cillis Assunta – Cantine due Palme
- Del Savio Alessio – Mionetto
- Rocca Marco – Angelo Rocca
- Simoni Daniele – Schenk Italia
- Varvaro Vito (vice presidente) – Cantine Sette Soli
- Verga Natale – Casa Vinicola Natale Verga
Risalta subito all’occhio, dunque, l’assenza di Ettore Nicoletto tra gli eletti dei consigli, che però, a quanto pare, non figurava nell'elenco dei candidati al consiglio. Insomma Antonio Rallo, patron di Donnafugata e presidente della Doc Sicilia è lanciato verso la presidenza di Unione Italiana Vini. Nei prossimi giorni verrà definita la data per la convocazione della prima riunione del Nuovo Consiglio Nazionale (dove siedono anche i rappresentanti delle associazioni Agivi, Anformape e Med&a) chiamato ad esprimere la propria preferenza sul nuovo presidente di Unione Italiana Vini – Confederazione Italiana della vite e del vino, che succederà a Domenico Zonin.
C.d.G.