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L'evento

Se la cena la preparano gli architetti: la nuova iniziativa parte da Milano

05 Aprile 2016
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Tappe a Roma, Palermo, Bolzano, Belgrado, Londra e Copenaghen


(Ph Alessandro Poggi)

di Michele Pizzillo

Le cene con gli architetti-chef partono da Milano, mercoledì 6, per poi approdare a Roma nel mese di maggio, Palermo a ottobre e alla fine a Bolzano a dicembre, passando però da Belgrado a giugno, Londra a luglio e Copenaghen a settembre.

Un evento, denominato ArchichefNight, che al primo appuntamento impegnerà ai fornelli gli architetti di cinque studi milanesi: Alberto Gigli Architetto, Dinn!, Gruppo C14, Peter Pichler Architecture, Progetto Cmr. La location scelta è The Stage, il ristorante che si trova al piano superiore dello store Replay che per pura coincidenza si affaccia sulla piazza dedicata ad un nome noto, non solo agli architetti, Gae Aulenti.
In questa occasione gli architetti non saranno lasciati soli, perché vicino ai fornelli potranno sempre contare sui consigli e se è il caso sull’aiuto degli chef del ristorante, Angelo Mancuso e Giovanni Filomeno. Il programma prevede che ogni architetto è chiamato a selezionare la propria ricetta preferita o quella in grado di descrivere al meglio i tratti salienti del suo studio. Provvedendo anche a scegliere i singoli ingredienti e ad ideare l’impiattamento finale della sua “creatura”. Il suo compito non finisce qui, perché al termine della cottura, dovrà raccontare agli ospiti in sala il piatto e il procedimento che ha seguito per prepararlo. Ed è proprio il caso di sottolinearlo: la creatività e l’estro culinario incrociano così con la progettazione architettonica.


(Ph Alessandro Poggi)

L’iniziativa è un’occasione veramente originale e non convenzionale, sottolineano i promotori, i toscani di Towant, un’agenzia che si dedica all’organizzazione di eventi di architettura in Italia e all’estero con la collaborazione di brand del design italiano e internazionale, di comunicazione e pubbliche relazioni per gli studi di architetti coinvolti. D’altronde durante la cena ci si conosce, si dialoga, nascono idee ma anche collaborazioni e, perché no, si incontrano probabili clienti, oltre ad aprirsi alla curiosità di semplici cittadini che vogliono entrare nei “segreti” di chi immagina un nuovo palazzo, una piazza, un giardino, un intero quartiere. D’altronde il pubblico partecipante è composto da giornalisti, imprenditori, general contractors, operatori del settore delle costruzioni. E l’unico elemento-collante è proprio il cibo. Quello buono dicono gli architetti che si dilettano ai fornelli. O che fanno la spesa, magari per captare qualche ricetta nuova da preparare in casa per fare schiattare d’invidia chi non si sforza di cercare buoni alimenti da portare in tavola.
E proprio per ampliare la fascia di partecipanti a queste iniziative mirate a far conoscere il lavoro degli architetti, sempre Towant si è inventato gli “aperitivi negli studi di architettura” che coinvolge 50 studi professionali di tutta Italia. Il nome è ArchitectsParty|2016 e ha debuttato a Torino lo scorso mese di marzo, mentre a Milano arriverà a maggio per poi approdare a Venezia nel mese di luglio, a Firenze a settembre, a Roma nel mese di ottobre, e novembre con due appuntamenti: Londra, Amsterdam e Rotterdam in concomitanza.

Top secret i piatti che saranno proposti all’appuntamento milanese. Altrimenti si rischia di cancellare l’effetto sorpresa.
La partecipazione alla serata è su prenotazione, fino a esaurimento posti.
Il costo è di 70 €. Informazioni e prenotazioni: staff@towant.it – tel.  0571/1614943