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Scenari

Un po’ di Sardegna all’ombra del Duomo: Sergio Mei nuovo chef della Terrazza del Boscolo

01 Aprile 2016
Sergio_Mei Sergio_Mei


(Sergio Mei)

di Michele Pizzillo
Sergio Mei, maestro della cucina italiana di origini sarde, ma da decenni impegnano in ristoranti della Lombardia, sarà il nuovo chef della Terrazza roof top del Grand Hotel Boscolo di Milano gestita da Paola Natucci Castaldo, imprenditrice nel settore dell’immobiliare di prestigio ed esperta dell’hospitality, che attraverso la società Dama promuoverà tutta la ristorazione del lussuoso albergo milanese.

Con l’arrivo di Mei, la splendida terrazza che si affaccia sui tetti milanesi e offre una stupenda vista sul Duomo, cambia anche l’impostazione della cucina perché, a quanto si apprende, protagonisti saranno il pesce, la cucina sarda e la cucina Mediterranea. Il grande chef sardo, infatti, ha forti legami con la terra, oltre a saper abilmente spaziare sulla tradizione gastronomica italiana e a mescolare le esperienze che ha fatto in quasi cinquant’anni di lavoro. E, poi, non va dimenticato che Mei cucina per l’ospite come per se stesso, perciò, difficilmente si avventura in territori che non conosce. Perciò, una garanzia per chi frequenta i locali dove il maestro sardo gestisce le cucine.

Dopo essere stato per vent’anni executive chef del Four Season di Milano, negli ultimi due anni si era dedicato un po’ alla consulenza e all’insegnamento nelle scuole di cucina milanesi, invece con l’operazione Boscolo torna alle origini, alla cucina d’albergo dove , come fa un bravo direttore d’albergo, coordinerà il lavoro di molti chef per assicurare piacere a quanti sulla fascinosa terrazza dell’albergo milanese si daranno appuntamento per la prima colazione, il business lunch, l’aperitivo glam, after dinner. Secondo gli accordi con Paola Natucci, nel ristorante si mangerà la classica cucina italiana e lombarda, al piano sottostante sarà operativa una brasserie con tapas a prezzi accessibili e ristorazione smart. A disposizione degli ospiti quaranta coperti per un lusso accessibile e realtà ed eccellenze italiane

in vista, come la cucina. Intanto nella sua Santadi, in Sardegna, prima dell’entrata al Boscolo, Mei riceverà il premio “Saper fare” nell’ambito della “Cunfraria sabores de Meilogu”. Poi nel ristorante “I Carrubbi” preparerà i piatti della cena di gala dove protagonista principale sarà il territorio, con l’alternanza di sapori e l’esaltazione della tipicità.
L’altra novità di aprile, a Milano, è che lo stellato Felice Lo Basso lascia “Unico”, il ristorante più alto d’Europa, dove era arrivato nell’ottobre del 2014, per sostituire Fabio Baldassarre. Lo Basso, originario della pugliese Molfetta, era arrivato a Milano dal ristorante dell'Alpen Royal, di Selva di Val Gardena dove aveva conquistato la stella Michelin e aveva collaudato una straordinaria contaminazione tra i sapori e le tradizioni pugliesi e quelle altoatesine.
L’addio al ristorante Unico per Lo Basso non prevede il trasferimento da Milano, città che gli è piaciuta da subito. Così, in centro, ma la location è ancora top secret, aprirà il “Felix Lo Basso Restaurant”.