(Lo staff del ristorante)
di Annalucia Galeone
“Non amo i preconcetti e la solita cucina. Tra i fornelli bisogna osare e non proporre sempre le classiche portate: cozze al gratin, spaghetti con le vongole e la frittura di pesce”.
Si racconta così Salvatore Carlucci, giovane chef originario di Grottaglie, in provincia di Taranto, la città delle Ceramiche. “Sono nato in una famiglia di ristoratori e cresciuto tra le pentole. Il mio destino si è svelato quando all'età di sei anni fui trovato da mia madre a giocare con la cucina delle bambole di mia sorella”, confessa Salvatore.
La passione deve essere supportata dall'approfondimento, da sola, è una fiamma che brucia fino a spegnersi. Terminati gli studi presso l'alberghiero di Crispiano ha girato il mondo alla ricerca di nuove sfide ed esperienze. La più bella, quella che rimane nel cuore e segna il destino è stata quella in Finlandia, in una struttura cinque stelle lusso a Rovaniemi in prossimità del circolo polare Artico. Maturano lì l'attenzione per il pesce, l'ingrediente protagonista dei suoi piatti e gli studi sulla fermentazione e l'affumicatura. La sperimentazione diventa una costante, quasi una compagna di vita. Dopo un lungo girovagare decide di rientrare in Puglia, il richiamo della terra natia è forte, non può rimanere inascoltato. Inizia così, quasi per caso la collaborazione con Saverio Galeone, proprietario del ristorante 'La Barca' sulla litoranea salentina, nella Marina di Pulsano. Due cultori della cucina gourmet non convenzionale. “L'ostacolo più grande che ho dovuto affrontare è stata la diffidenza, il complimento più bello mi è stato fatto da parte di Angelo Sabatelli definendomi un giovane chef emergente – sottolinea Salvatore -. La mia per fortuna è una clientela dalla mente aperta, soprattutto giovani, così come la mia brigata di cucina. Nei prossimi mesi il continuo rinnovamento coinvolgerà la sala e la ricca carta dei vini. L'obiettivo è portare il numero dei coperti ad un massimo di 50.
Tra i piatti da provare:
Riso patate e cozze secondo lo chef
Il piatto della tradizione pugliese viene proposto secondo una personale rivisitazione. Sono state cambiate e alleggerite le cotture aggiungendo la polenta di riso, ottenuta con farina di riso cotta con acqua e latte bollente. Dopo averla intiepidita e diluita con acqua è stata passata nel sifone per ottenere una leggerissima spuma .
Seppie e piselli
E' una rivisitazione di un classico degli anni '80 le seppie con i piselli. Un battuto di seppia cruda accompagnata con purea di piselli ed erbette raccolte sugli scogli ogni giorno.
Cannolo d'uovo con gambero crudo e verdure
Un piatto che inebria tutti i sensi
Ostrica cocco e passione
Un piatto dolce e sensuale con ostriche e frutti della passione.
Ristorante La Barca
SP122 Litoranea Salentina
74026 Marina di Pulsano
Pulsano (Ta)
Chiusura domenica mattina e il lunedì per l'intera giornata
Carte di credito tutte
Ferie: variabili
Parcheggio: no