C'è il bando. E le regole per accedere alla possibilità di avere le autorizzazioni per impiantare nuovi vigneti.
Quelli, per intenderci, che si chiamavano diritti di impianto. Ogni viticoltore e/o produttore interessato dovrà presentare una istanza presso la propria regione di appartenenza entro il 31 marzo. Poi le autorizzazioni saranno assegnate proporzionalmente in base al numero di istanze presentate in proporzione agli ettari disponibili. Come è noto tutto è cambiato dal primo gennaio scorso. Ogni regione d'Italia potrà mettere a bando l'1 per cento della superficie vitata esistente. Un esempio su tutti. La Sicilia, cifre aggiornate alla mano, ha attualmente circa 101 mila ettari di vigneto. E con l'1 per cento concesso da Bruxelles potrà mettere a bando circa mille ettari. I quali saranno distribuiti proporzionalmente al numero di istanze. Se, per esempio, le istanze saranno 500, ad ogni richiedente spetteranno diritti per nuovi impianti di vigneto per due ettari. Per le domande basteranno istanze semplici ed informatizzate, poi ogni Regione si regola in base alle proprie organizzazioni. Ma è necessario ribadire che l'assegnazione delle autorizzazioni è gratuita.
C.d.G.