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L'evento

Il Salon du chocolat: fine settimana per i golosi prima a Bruxelles e poi a Milano

03 Febbraio 2016
Robe_salon_de_chocolat Robe_salon_de_chocolat

È il più grande evento al mondo dedicato al cioccolato, nato 21 anni fa a Parigi e diventato con gli anni itinerante con una ventina di tappe all’anno in tutti i continenti. 

Dopo una serie di appuntamenti in Giappone lo scorso gennaio, dove le vendite di cioccolato sono in grande crescita, adesso il Salon du Chocolat torna in Europa dal 5 al 7 febbraio a Bruxelles all'Expo, Palais 1, e, per la prima volta, dal 13 al 15 febbraio a Milano, al The Mall, lo spazio polifunzionale nel nuovo Business District di Porta Nuova Varesine. È la seconda volta che la kermesse si svolge in Italia, dopo un passaggio a Bologna nel 2011.

Il Salone presenta le eccellenze di settore lungo un fine settimana che mescola degustazioni, con laboratori ludici e didattici, presentazioni di nuove creazioni da parte dei maitres chocolatiers e patissiers, conferenze e show. Una formula ormai collaudata di successo, come confermano i risultati: lo scorso anno a Bruxelles i visitatori in tre giorni sono stati trentatremila. Non a caso la capitale belga è considerata pure la capitale mondiale del cioccolato, con i suoi oltre trenta maitres chocolatiers, dove le loro creazioni sono vendute persino come veri e propri gioielli da gustare, con prezzi di conseguenza. Ed un belga consuma in media ben 7,5 chili di cioccolato l'anno.


(Un coccodrillo tutto di cioccolato)

Se capitate a Bruxelles il prossimo fine settimana quindi si tratta di un appuntamento da non perdere per gli appassionati, con riunito il meglio della cioccolateria belga. Tra le grandi firme partecipanti, Godiva proprio al Salon ha deciso di festeggiare i suoi 90 anni presentando una collezione limitata delle sue ganache e praline Coupes d'Amour; Neuhaus che racconterà la sua storia attraverso la proposta di una History Collection che racchiude 28 praline iconiche del percorso di successo dell'azienda; Leonidas presenterà invece una statua di donna scolpita in un blocco di 500 chili di cioccolato.


(Didier Smeets e Joost Aijs)

Saranno presenti poi stelle emergenti come il 25enne Didier Smeets, il più giovane maitre chocolatier belga, rappresentante del Belgio all'Expo di Milano, che farà degustare la sua nuova collezione “Solitaire, Plaisir du Celibataire” creata pensando ai tanti single a San Valentino, e Joost Arijs, specialista di macarons, che ne creerà uno nuovo appositamente per il Salon con un tocco orientale grazie a del green matcha tea.

Divertenti poi sempre le sfilate di moda, particolarmente quest'anno che il tema sarà il Carnevale, ogni giorno alle 17; ogni giorno pure un ricco programma di laboratori per grandi e bambini; tantissime degustazioni guidate, segnaliamo quelle sugli abbinamenti con la birre e il vino la domenica pomeriggio; conferenze su cioccolato e salute e sulle ultime tendenze commerciali, in primo piano i mini formati ed il successo dei “bean to bar” che trasformano direttamente le fave di cacao in cioccolato nelle sue varie espressioni; non possono mancare presentazioni di libri sull'argomento e una mostra sulla storia del cioccolato a Bruxelles che si preannuncia molto ricca ed interessante.

A Milano, format analogo, con programma suddiviso in cinque aree tematiche – showcooking, fashion, famiglie, sensorialità e shopping – produttori provenienti dal Piemonte alla Sicilia ed un programma in cui si stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli ma che già si preannuncia pure con tante chicche, come la Choco Experience a cura di Istituto Internazionale Chocolier, un seminario che introduce alla conoscenza sensoriale del cioccolato in modo innovativo trasferendo la conoscenza sul prodotto mediante la percezione che ne ha l’utente.

Alma Torretta