(Carmelo Trentacosti)
Un pranzo di Natale emozionante. Non sono mancate le lacrime. Al centro diocesano Santa Rosalia di Palermo, lo chef di Villa Igiea Carmelo Trentacosti, con la sua brigata e gli altri chef dell’Hotel Excelsior e dell’Hotel Due Palme, hanno cucinato per oltre un centinaio di persone meno fortunate.
“Un’iniziativa che ormai per noi è un rito – spiega Trentacosti – un dovere prima di tutto ed un piacere, poi, vedere come queste persone, che spesso non mangiano da giorni siano felici di poter gustare un piatto caldo”.
Menu semplice, ma fatto con passione a more: un antipasto di mare, anelletti al forno e tortellini pasticciati, pesce alla mugnaia e arista di maiale, e tanti dolci.
“Mi sono commosso nel sentire i loro racconti e i loro discorsi di ringraziamento – ha detto lo chef – sapere che per alcuni di loro era il primo pasto vero dopo tanti giorni mi ha fatto stringere il cuore”.
L’iniziativa, fortemente voluta dal general manager dei tre alberghi palermitani Vito Giglio, è stata resa possibile non solo grazie all’impegno degli chef, m anche ai fornitori, che hanno regalato le materie prime con cui p stato realizzato il pranzo.
“Ho fatto una promessa – dice Trentacosti – quella che nel 2016 ripeterò più volte questi pranzi di beneficenza nel centro diocesano. Credo che sia un impegno che manterremo senza dubbio”.
C.d.G.
Alcune immagini del pranzo
