Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'evento

A Barolo si pensa a Collisioni e al suo festival “AgriRock”: super concerti e tante degustazioni

06 Dicembre 2015
collisioni_generico collisioni_generico

Ha scelto di identificare il suo festival come “AgriRock” Filippo Taricco, direttore artistico di Collisioni, ricorrendo a un aggettivo che incuriosisce ma che riassume in sé la caleidoscopica portata dell’evento in cui musica, letteratura, cinema ed enogastronomia si fondono in un’unica anima, la cultura.

Si respira cultura a tutto tondo in quei giorni di luglio a Barolo, cinque giorni di concerti, incontri, confronti e degustazioni per scatenare emozioni, liberare pensieri, nutrire il corpo e non solo lo spirito, abbinando a golose tipicità vini di straordinaria levatura.
Siamo a Barolo, mecca del vino italiano, paesaggio di bricchi in quelle Langhe che sono diventate patrimonio Unesco, unico paesaggio vitivinicolo italiano ad aver meritato questo riconoscimento. A Barolo non poteva mancare il tributo al grande vino italiano così, fra i grandi nomi della critica enologica nazionale e internazionale, Filippo Taricco ha trovato in Ian Domenico D’Agata la figura giusta per valorizzare al meglio le nostre produzioni all’interno di un confronto in cui sono stati chiamati ad esprimersi importanti giornalisti, critici e sommelier internazionali. Wine Cult, questo il nome scelto per il progetto vino di Collisioni, è anche un nuovo website dedito al vino e al cibo – www.winecult.it – affidato a Michele Longo, storico braccio destro di Ian e inserito nella squadra del progetto vino di Collisioni, in cui sono pubblicati articoli a cura di esperti italiani e stranieri, video e tante notizie riguardanti Collisioni e il mondo dell'enogastronomia italiana e mondiale.

Una crescita continua negli ultimi tre anni per il progetto vino di Ian D’Agata e Filippo Taricco a Collisioni, che si unisce al progetto musica, progetto letteratura e progetto giovani in un Festival che in soli sei anni ha portato a Barolo oltre 100 mila spettatori da tutta Italia e non solo. Certo non si può approdare a Barolo senza pensare di immergersi in un prelibato mondo di vino (ma non dimentichiamo le nocciole, i grandi formaggi, i ravioli al plin, la frutta piemontese) ed ecco che fra i concerti di grandissimi artisti del calibro di Mark Knopfler, ex chitarrista dei Dire Straits, Sting, ex leader dei Police, Vinicio Capossela, Passenger, Paolo Nutini, Fedez e J-Ax e molti altri idoli, è stato inserito un calendario di degustazioni da capogiro.

Wine Cult, il progetto vino di Collisioni, nasce per avvicinare il grande pubblico al vino, non solo esperti quindi ma anche i neofiti, per fare cultura e promuovere il meglio delle nostre produzioni vinicole in un viaggio sensoriale che tocca i territori del Barolo, del Barbera, del Barbaresco, del Dolcetto, del Grignolino, del Ruchè e della Fresia, del Pelaverga Piccolo e dei vini dell’Alto Piemonte. Con i grandi rossi anche gli ottimi vini bianchi piemontesi delle Cattedrali di Canelli, le bollicine dell’Alta Langa, gli Arneis, il Moscato Bianco dell’enoteca di Canelli, la Nascetta e il Riesling. Abbiamo coinvolto anche i grandi bianchi Friulani grazie alla partnership interregionale cominciata con il gemellaggio tra il festival di San Daniele e quello di Barolo, e – per la prima volta a Barolo – il Verdicchio delle Marche e le eccellenze vinicole di Marche e Abruzzo raccontate da alcuni tra i più noti produttori marchigiani e alcune importanti cantine abruzzesi.

La grande novità di Collisioni 2015 è stata la presenza di produttori borgognoni di Gevrey-Chambertin con il loro mitico Pinot Nero, produttori della Côte-Rôtie e Condrieu con i loro grandi Syrah e Viognier, i Crus del Beaujolais e il loro profumato, delizioso Gamay. Insomma, i grandi vini della Borgogna e del Rodano in degustazione in un imperdibile, quanto intrigante confronto con i nostri Nebbiolo, Barbera e altri vini piemontesi e italiani. Chissà che sorprese ci riserveranno Ian e Filippo per il 2016. Per il momento, Wine Cult sbarca in Asia con due importantissimi appuntamenti a Hong Kong e Seoul.
C.d.G.