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L'evento

“La disfida di Barletta”/2, la sfida tra 13 Doc italiane contro 13 Aoc francesi

02 Settembre 2015
CASTELLO_DI_BARLETTA CASTELLO_DI_BARLETTA


(Il castello di Barletta)

da Barletta, Annalucia Galeone

Correva l'anno 1503, era il 13 febbraio quando si svolse un leggendario duello tra 13 cavalieri italiani contro 13 francesi. Il pretesto fu l'oltraggio al valore italiano pronunciato da Charles de la Motte. Lo scontro si concluse con la vittoria italiana, nei libri viene ricordato come la 'disfida di Barletta'.

Traendo spunto dalla storia l'Associazione Filiera Vitivinicola del Nero di Troia in collaborazione con le cantine della Bardulia hanno promosso l'evento 'Nero di sera'.
La serata da red carpet del vino andrà in scena presso il castello di Barletta, l'inizio è previsto alle ore 20. Una emozionante sfida in chiave enologica, con abbinamenti gastronomici e protagonisti d’eccezione.
Esperti enologi e sommelier accompagneranno gli invitati in una degustazione, coinvolgendoli in una “disfida” secondo un format nuovo ed inedito: il Wine Challenge. Tredici Doc Italiane capitanate dal padrone di casa, il Nero di Troia, contro altrettante Doc francesi. Capitano della squadra italiana Giancarlo Giannini, Philippe Leroy per i francesi.


(Roby Cipresso)

A presiedere la giuria e a condurre la serata sarà l'enologo e scrittore, Roberto Cipresso. Fra i giudici della giuria 'tecnica' lo Chef Carlo Cracco. A occuparsi degli abbinamenti sarà il cuoco contadino di Orsara ovvero Peppe Zullo.

Alla serata si accede solo su invito riservato a giornalisti e operatori del settore, in tanti desiderosi di poterne prendere parte sono rimasti a bocca asciutta.
L’iniziativa nasce da un’idea di Stefano Remigi esperto di marketing internazionale. “I fatti storici della disfida sono una metafora per comunicare il concetto che, così come non abbiamo temuto il confronto con i francesi, non deve avvenire per i nostri vini e vitigni e per i nostri prodotti in generale – sottolinea Remigi -. Unendo le forze e mettendo insieme in termini di qualità quelli che sono i nostri prodotti possiamo confrontarci con altri mercati come per esempio quello francese meglio posizionato del nostro solo per capacità di comunicazione e grande distribuzione. Auspichiamo un maggiore sviluppo in termini di sistema per esportare la nostra qualità, che è elevatissima, e su quel terreno non si temono confronti”.


(Peppe Zullo con le sue polpette di pane al sugo)

Oggi si parla molto di gastronomia ma poco di cultura enologica. Questo evento lancia il format del wine – challenge che una sorta di gioco, di competizione, utile a creare interesse per l’associazione di vino e cibo.
Uno strumento per rafforzare la cultura in questo ambito al fine di far conoscere al meglio le varietà espresse dai nostri territori e nello stesso tempo creare interesse per aumentare le esportazioni nel mercato interno ed esterno”.


(Carlo Cracco)

La realizzazione dell'evento rientra nell'ampio Progetto Integrato di Filiera denominato “Filiera Vitivinicola Pugliese del Nero di Troia”, finanziato dalla Regione Puglia con i fondi del PSR 2007-2013, per un valore complessivo di circa 22 milioni di Euro.
Nel corso della serata gli ospiti potranno assistere alla proiezione integrale del cortometraggio sul territorio del Nero di Troia. 
C.d.G.