Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La Ricetta

Polpo alle mandorle brasiliane

03 Settembre 2008
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    LA RICETTA
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Quando il polpo
sposa le mandorle

Il polpo è un mollusco un po’ strano e dispettoso, sicuramente molto furbo. Non vi nascondo che molte volte quest’estate mi è capitato di tornare dal mare e di ritrovarmi durante il viaggio ad ospitare un’improvvisa preda e farle posto in barca. Io la guardo e penso a come poterla preparare, lei mi guarda con aria dispettosa e appena mi giro magari prova a scappare (è successo un paio di volte di trovarla sul bordo della barca).
Snobbando un po’ le classiche insalate o la semplicità di un polpo bollito olio e limone, mi sono data da fare e ne è venuta fuori una ricettina niente male. Poi, avendo acquistato queste mandorle brasiliane le ho camuffate a noci e, anche se mi dispiace un po’ per lui, devo dire che ho trovato tutto ottimo.

Ingredienti:
per 4 persone
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Un polpo di 500 gr circa
350gr di fusilli (consiglio la pasta fresca)
100gr di pangrattato
Un ciuffo di rucola
50gr di gherigli di noce/ mandorle
150 gr latte
Una carota
Un gambo di sedano
Mezza cipolla
Olio extravergine d’oliva
Sale
Pepe nero macinato

Procedimento:
Preparare un leggero soffritto con cipolla, carota e sedano. Quando la cipolla sarà dorata aggiungere il polpo e far rosolare lievemente. Aggiungere l’acqua fino a coprirlo e far cuocere per 20 minuti circa. A cottura ultimata spegnere il fuoco e lasciar riposare qualche minuto. Successivamente tiratelo fuori dall’acqua e conditelo con sale, pepe e un filo d’olio. Richiudete il polpo su se stesso facendo si che la testa resti al centro dei tentacoli a accartocciatelo dentro alla carta forno o carta alluminio in modo da creare una sorta di “salame”. Una volta chiuso, fatelo riposare in frigo per mezz’ora. Quando sarà ben sodo tagliatelo a fette, tenendo da parte i pezzi di tentacolo in eccesso.
Nel frattempo preparate la crema di noci. Tritate le noci insieme al pangrattato cui avete unito latte, sale, pepe, un filo d’olio, infine allungatelo leggermente con il brodo in cui avete cotto il polpo, per dargli un po’ di profumo.
Preparate a parte anche una salsina di rucola, frullando questa insieme a qualche noce e un filo d’olio.
Buttate la pasta in abbondante acqua salata. Scolatela e conditela con la crema di noci. Aggiungete i pezzetti di tentacolo.
A questo punto potrete servire la pasta ben calda sul piatto da portata accostandola al salame di polpo, tenendo accanto la crema di rucola.

Per dubbi, consigli e proposte scrivete a laricetta@cronachedigusto.it

Laura Di Trapani