Olio, sarde, formaggi, pane e pasta di grani antichi di Sicilia ed esperti gastronomi che approfondiscono i temi delle materie prime del Menfishire: prodotti unici che sono alla base dei piatti della tradizione contadina sapientemente preparati dalle Signore della Brigata di Cucina Mandrarossa e da degustare sul posto.
Uno spettacolo di gusto e cultura che sarà di scena al Mandrarossa Vineyard Tour, in programma a Menfi in provincia di Agrigento il 29 e 30 Agosto.
Un intenso week-end in cui il vino e i cibi della cucina contadina saranno i protagonisti: dalle ore 12 e fino alle 20 presso Pineta Molinari e Casa Mandrarossa (a Bertolino Làgano), all’ombra di pini secolari che guardano la spiaggia delle Giache Bianche, sarà possibile ascoltare gli esperti gastronomi del territorio che racconteranno storia, origine e peculiarità delle materie prime locali d’eccellenza, olio, grano, pane, sarde, formaggi, ortaggi. Menfi è una delle capitali dell’agricoltura siciliana: il suo territorio fertilissimo è coltivato a vigneto, oliveto, ortaggi e moltissime sono le erbe e coltivazioni spontanee, 9.000 ettari di terra soleggiata, che passano da 100 a circa 400 metri sul livello del mare. Le materie prime del Menfishire hanno un gusto particolare e irripetibile, che deriva non solo dalla posizione geografica, ma anche dal clima che favorisce la crescita e coltivazione di piante particolari, frutta profumata, ortaggi dagli aromi unici.
Un universo di varietà e sapori, basati su concetti quali stagionalità, biodiversità, naturalità e tanta esperienza, quella dei piccoli produttori. Un percorso per imparare come nasce “la pasta di casa” fatta a mano, con salsa di pomodoro raccolto nell’orto dietro casa, il pane da lievito madre condito con l'olio di Nocellara del Belìce, ma anche le verdure spontanee e i formaggi del Belice, come la tuma e la vastedda. Un territorio dalla spiccata vocazione agricola come Menfi è depositario di una antica tradizione gastronomica contadina: una cucina semplice, sana e genuina, basata sui prodotti della terra, preparati dalle mani esperte delle signore della Brigata di Cucina Mandrarossa. Una cucina fatta di piatti in cui ogni materia prima ha una storia emozionante da raccontare, perché proviene dalle mani di donne e uomini che l’hanno prodotto e raccolto.
Al Vineyard Tour le Signore della Brigata di Cucina Mandrarossa, nei diversi Banchi di Degustazione a Casa Mandrarossa, racconteranno le antiche ricette di famiglia e proporranno cibi che rispecchiano il territorio e la comunità. È proprio questa la missione della Brigata di Cucina Mandrarossa: valorizzare e promuovere la cucina tradizionale del territorio, che si rivela nella magia di sapori antichi ma carichi di straordinaria contemporaneità.
Ma non solo, perché sarà possibile anche scendere in campo a vendemmiare, riscoprendo le antiche tradizioni contadine coi racconti dei vignaioli e tante escursioni sul territorio. Dal Bosco Magaggiaro alla spiaggia di ciottoli bianchi sul mare più volte Bandiera Blu, passando per percorsi in bici o passeggiate in campagna, fino all’eccezionale apertura di una delle tipiche case di campagna del Menfishire: due giorni per partecipare alla vendemmia insieme ai vignaioli della comunità Mandrarossa e scoprire uno degli angoli più affascinanti della Sicilia attraverso gli itinerari eco-friendly sul territorio, anche a cavallo o in gommone.
Giunge così al quarto anno il Mandrarossa Vineyard Tour, viaggio attraverso le contrade e i vigneti di Menfi dove nascono i vini Mandrarossa, prodotti da Cantine Settesoli: una comunità composta da 2.000 piccoli viticoltori che ogni giorno coltivano – lungo le coste della Sicilia sud occidentale – un vigneto di 6.000 ettari, il più grande d’Europa riconducibile a un unico brand. Due giorni per incrociare i volti della gente di campagna e i profumi intensi del mosto: i visitatori potranno immergersi nei vigneti più belli, partecipare alla raccolta a mano delle uve, assaggiare gli acini direttamente dalla pianta e poi degustare, in un clima di festa, il vino che nasce da quei vigneti.
C.d.G.