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L'evento

“Coffee Sweet Immersion”/2, degustazioni, gelati e coktail, tre giorni al sapore di caffè

27 Luglio 2015
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Tre giorni di degustazioni, proof of taste e gare tra i migliori baristi d’Italia hanno trasformato lo scorso fine settimana Palermo nella capitale del caffè.

Si è concluso ieri l’evento “Coffee Sweet Immersion – Io bevo caffè di qualità”, la manifestazione che da venerdì a domenica ha portato in città alcuni tra i migliori baristi ed esperti d’Italia che hanno trasmesso ai visitatori conoscenze e passione per il buon caffè.
Degustazioni guidate delle monorigini africane, gelati, granite, birre e cocktail a base di caffè e sfide tra alcuni dei più abili baristi italiani hanno accolto i visitatori nella cornice di Villa Lampedusa per un weekend all’insegna dell’amore per il caffè.

Venerdì e sabato l’evento ha ospitato le selezioni valide per le finali dei campionati italiani “Baristi” e “Latte art” di Scae Italia, che si terranno a gennaio del prossimo anno a Rimini. Il continente africano è stato, invece, il protagonista della giornata di ieri con il format “Io bevo caffè di qualità – Africa Special Edition”. Le quattro migliori monorigini locali (Etiopia Yirgacheffe, Kenya e Tanzania AA Tanga e il decaffeinato Etiopia Limu), sono state preparate al momento con i metodi espresso, filtro e aeropress e offerte in degustazione gratuita al pubblico. Ogni giorno, inoltre, è stato possibile assaporare granite e gelati a base di caffè, cocktail a base delle monorigini africane e bevande preparate dei birrai siciliani con il metodo cold brew, che utilizza la birra per esaltare il profilo aromatico del caffè.

“Un’iniziativa unica a Palermo – commenta Francesco Lipari, patron di Histo Caffè, la torrefazione palermitana che ha organizzato l’evento in collaborazione con Andrej Godina e Francesco Sanapo di “Io bevo caffè di qualità” – abbiamo gettato i semi per la nascita in città di una community di amanti del buon caffè che possano sviluppare la cultura di questa bevanda e condividerne le esperienze sensoriali. L’ottima risposta in termini di pubblico ci fa capire che Palermo è pronta ad approcciarsi al caffè in modo più attento e consapevole, un modo che vada oltre il consumo veloce e disattento che si spesso si fa. Perché quella del caffè è una vera e propria cultura, fatta di attenzione per la qualità che parte dalle piantagioni e arriva fino alla tazzina”. Per promuovere un consumo consapevole del caffè e diffonderne la conoscenza, Histo Caffè organizzerà nei prossimi mesi un viaggio nelle piantagioni dell’America Latina a cui potranno partecipare sia addetti del settore che semplici amanti del caffè.

“Il successo dell'iniziativa è la conferma della voglia della gente di conoscere il caffè, in una terra, quale la Sicilia, che per la prima volta ha visto un evento dedicato alla bevanda nera dalle tante proprietà – commentano Andrej Godina e Francesco Sanapo, ideatori di “Io bevo caffè di qualità” – il format continuerà il suo tour itinerante in Italia, e il successo dell'evento di Palermo ci dà la giusta energia per continuare su questa strada e diffondere questa cultura”.

C.d.G.