Il bando prevede un budget di 10 milioni di euro. I progetti potranno avere solo durata annuale
Anche il Friuli Venezia Giulia ha approvato il Bando di finanziamento per l’Ocm vino nei Paesi Terzi con qualche novità rispetto allo scorso anno.
La dotazione finanziaria ammonta a 10 milioni di euro, ma il bando prevede fondi destinati a progetti che abbiano una durata annuale. Nessun progetto, dunque, biennale o triennale come per esempio per la Sicilia (leggilo qui).
Nella delibera approvata oggi, i punti salienti riguardano l’accesso ai fondi. Priorità, infatti, per i progetti presentati da consorzi di tutela e loro associazioni e federazioni; saranno premiati anche i progetti presentati da Consorzi di tutela vini e che contengono anche azioni di promozione di almeno uno dei seguenti vini a denominazione di origine (Do): Prosecco Doc, Vitovska, Malvasia, Terrano e Glera.
L’obiettivo del bando del Friuli è quello di coinvolgere più aziende: per questo saranno assegnati punteggi superiori alle aziende che scelgono di presentare progetti insieme. E saranno agevolate anche quelle aziende che partecipano al bando per la promozione di almeno cinque vitigni autoctoni (la Malvasia istriana viene assimilata ai vitigni autoctoni).
Limitazioni anche per i fondi, che come detto ammontano ad un totale di 10 milioni di euro. Il progetto con un solo partecipante potrà ricevere un massimo di 350 mila euro; un progetto che coinvolge tra 2 e 10 partecipanti, al massimo 500 mila euro; un progetto che coinvolga tra 11 e 30 partecipanti, al massimo 600 mila euro; un progetto con più di 30 partecipanti, non più di 700 mila euro.
La Regione Friuli Venezia Giulia ha scelto di utilizzare fondi per i progetti multi regionali, a differenza della Sicilia, per esempio.
Per quanto riguarda la presentazione di progetti multiregionali, sia con capofila la Regione Friuli Venezia Giulia che con capofila un'altra Regione, è fissato un costo massimo totale di 4 milioni di euro per progetto. Per il finanziamento dei progetti multiregionali, è stato stabilito che 300 mila euro sono riservati a progetti nei quali la Regione Friuli Venezia Giulia è capofila e 200 mila euro per i progetti nei quali il Friuli non è capofila.
Le domande e i progetti devono pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12,30 del giorno 23 giugno 2015, al protocollo della Direzione centrale attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali – Area risorse agricole, forestali e ittiche – Servizio competitività sistema agro alimentare – via Sabbadini, 31 – 33100 Udine con consegna a mano o tramite corriere espresso o a mezzo raccomandata.