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L'evento

Expo, all’International Chef cup sfida dai sapori internazionali

14 Maggio 2015
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Per ogni appuntamento, due chef di diversa nazionalità, lavoreranno insieme, fianco a fianco, per creare un piatto che rispecchi le tradizioni dei propri paesi

da Milano, Michele Pizzillo

Rossella Canevari è autrice di best seller come “Voglio un mondo rosa shokking”, “Un amore rosa shokking” e “No panic” nonché giornalista, blogger, editrice e autrice televisiva (da Melaverde su Rete 4 a In Prova su All Music, da Radio Sex su Sky Show a  Qualitalia Dop su Rai2).

In concomitanza con l’esposizione universale ha avuto l’idea più originale fra le tante iniziative che parlano di cucina o che si ispirano al tema di Expo “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”. Con la sua Eatart, associazione senza scopo di lucro che si propone di aiutare e promuovere talenti artistici in differenti campi della cultura e della gastronomia, ha “inventato” una speciale formula per mettere a confronto la tradizione culinaria italiana con quella di otto paesi diversi attraverso una serie di sfide tra coppie di chef in uno spettacolare show cooking. Un format che si chiama #icc15Expo, International chef cup 2015 “dove l’Italia e il mondo si incontrano in cucina”, dice la giovane scrittrice. Che, spiega: “Il format dell’Icc vede uno chef stellato italiano e uno internazionale che lavoreranno fianco a fianco per creare una ricetta unica che sia il risultato di una contaminazione tra le identità gastronomiche dei due paesi di provenienza. Tassativo l’uso di materie prime naturali e sostenibili, nel rispetto del tema dell’esposizione universale e delle sue parole chiave, dal risparmio energetico al rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali.


(Rossella Canevari)

I piatti saranno degustati da un pubblico di food lovers e valutati da una giuria di esperti, composta da tre giudici fissi (la nutrizionista Evelina Flachi, la giornalista Cristina Viggè e l’attore Massimiliano Finazzer Flory) accanto ai quali si alterneranno due giurati diversi per ognuna delle date in calendario (per il primo appuntamento ci saranno lo chef Pietro Leemann, celebre per la sua cucina vegetariana che è un inno alla natura e Micheal Gardenia, fotografo e web influencer specializzato nel food), secondo cinque criteri: aderenza al tema, complicità di coppia, presentazione, bontà del piatto e foodcost. Trattandosi di una competizione, ci dovrà essere un vincitore, così è stata decisa una nona tappa, la finale, che vedrà contrapposte le due coppie più votate per decretare la ricetta vincitrice.

La prima esibizione, sulla Terrazza del Centro Svizzero, nel centro di Milano, è in programma lunedì 18, a partire dalle ore 19,30 con la partecipazione della romana Iside de Cesare e Silvio Galizzi, che lavoreranno fianco a fianco per creare una ricetta che sia una sintesi delle identità gastronomiche italiana e svizzera. La de Cesare, 42 anni, è cuoca e pasticciera di formazione che con il marito Romano Gordini, nel viterbese, ha aperto un delizioso ristorante gourmet di campagna La Parolina premiato con una stella Michelin. Il 46enne Silvio Galizzi appartiene ad una famiglia di ristoratori di Lugano che ad una cucina fatta di prodotti semplici e genuini, spesso abbina profumi che vanno dall’Asia ai Caraibi, alla Riviera Ligure. Stellato Michelin e premiato dalla guida Gault Millau, lavora al ristorante Seven, sulle rive del lago Ceresio.


(Haruo Ichikawa)

I prossimi appuntamenti vedranno realizzarsi, il 9 giugno, l’incontro tra la gastronomia italiana e il savoir-faire francese, con gli chef Stefano Cerveni, del ristorante Due Colombe di Rovato e Julien Machet, che dirige Le Farçon, nella prestigiosa località sciistica di La Tania/Courchevel. Il 23 giugno Isa Mazzocchi de La Palta di Piacenza e quello che è considerato il più grande chef dell’Asia, Prin Polsuk del Naham di Bangkok daranno vita a un inconsueto tandem emiliano-thailandese. Il 13 luglio a Luciano Monosilio del Pipero al Rex di Roma e a Haruo Ichikawa di Iyo di Milano, il primo ristorante etnico italiano ad ottenere la stella Michelin, spetterà il compito di fondere i sapori del Giappone con quelli italiani.

Intanto si sta lavorando sul calendario dei prossimi quattro appuntamenti perché “la manifestazione seguirà e accompagnerà lo svolgimento di Expo fino all’8 ottobre, quando le prime due coppie in classifica si affronteranno in un testa a testa e una sola coppia salirà sul podio”, sottolinea Rossella Canevari. Soddisfatta, anche di aver creato un’iniziativa unica che  permette anche l’incontro tra le élite della gastronomia e un pubblico appassionato. E, poi, in un’atmosfera conviviale, ospiti e giurati degusteranno le creazioni culinarie proposte dalle coppie di chef, accompagnate da appetitosi finger food preparati dallo chef della Terrazza, Siro, che in questa occasione sarà coadiuvato dagli chef Marco Marra e Stefano Piccinini.