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Una “fucina” di sapori: al km 0 (Catania) ingredienti del territorio ed innovazione in cucina

26 Aprile 2015
fabio_e_marco_cannizzaro fabio_e_marco_cannizzaro

(Fabio e Marco Cannizzaro)

C’è del nuovo a Catania. “KM 0” è il ristorante dei giovanissimi fratelli Cannizzaro, nato da qualche mese. 

I due ragazzi avevano un sogno e sono riusciti a farlo divenire realtà: trasformare il luogo dove il nonno forgiava il metallo in una fucina di sapori e gusti da offrire con eleganza e cordialità.  Adesso, giorno dopo giorno, in quell’edificio si confrontano con i loro ospiti, giocano con la fantasia e mettono a frutto la loro inarrestabile voglia di fare.

Arredato con un stile minimal e raffinato, il locale, in via Antonino Longo, accoglie in un gioco cromatico, in cui a prevalere è il rosso vinaccio, intervallato dal bianco. Sulle pareti solo fotografie in bianco e nero. Sui tavoli, tovaglie di lino, dal color sabbia. Ma a caratterizzare di più KM 0 è la voglia professionale di crescere dei due fratelli. Marco, lo chef, ha maturato diverse esperienze sia in Italia sia all’estero, sviluppando tecniche di preparazione degli alimenti e un modo di fare ristorazione del tutto personale, basato sulla qualità degli ingredienti, sul tipo di cotture e preparazione dei piatti. Già dalla scelta del nome dato al locale, si può intuire la filosofia del giovane chef. Nella sua cucina arriva solo cibo a chilometro zero, pronto per sollecitare la sua fantasia ed essere trasformato in piatti, buoni da mangiare e belli da vedere. La sala, invece, è seguita dal fratello Fabio. Giovanissimo ma con tanta voglia di imparare per poter offrire un servizio sempre più accurato e cortese agli ospiti.

La cucina è quella del territorio, innovativa nelle tecniche di cottura, e prettamente siciliana. “Nella creazione di un piatto gli ingredienti hanno il ruolo principale, altrettanto importante è riuscire ad esaltare i sapori. Così è iniziata la nostra ricerca delle tipicità regionali e la scoperta di preziose realtà da condividere e offrire nei nostri piatti, insieme ad uno stile semplice ma mai scontato”, afferma Marco.

Proviamo qualche piatto di “KM 0”. Si comincia con un antipasto, carpaccio di carciofo violetto di Ramacca con polpo scottato e olio verde; ci sbizzarriamo con più primi: linguine Piazza con crema di biete, pomodoro secco e mandorle tostate; mezzi paccheri Piazza con ragù rosso di salsiccia, ricotta di pecora e finocchietto selvatico; passatina di ceci Pascià con vongole veraci, rosmarino e crostini di pane. Tra i secondi di carne, consigliamo il petto d’anatra glassato all’arancia con senape selvatica e arancia candita. Tra quelli di pesce invece beccafico di alalonga, cipollotto scottato e insalata d’arance. Per chiudere, degustiamo la sfera di cioccolato cremoso alla nocciola e salsa al caffè.

I piatti degustati sono coerenti con quanto espresso dai due giovani; corrispondono allo stile ai fornelli raccontato da Marco e alla cortese accoglienza di Fabio in sala. Una cucina semplice, basata su materie prime di qualità, sapientemente impiegate in chiave innovativa e creativa.

F.L.

KM.0
Via Antonino Longo 26/28
Catania – 95125
Tel. 0956177537
Chiusura: la domenica sera e il lunedì
Ferie: agosto
Carte di credito: tutte
Sito: www.km0ristorante.it

ALCUNI PIATTI DEGUSTATI


(Carpaccio di carciofo violetto di Ramacca con polpo scottato e olio verde)


(Linguine Piazza con crema di biete, pomodoro secco e mandorle tostate)


(Mezzi paccheri Piazza con ragù rosso di salsiccia, ricotta di pecora e finocchietto selvatico)


(Passatina di ceci Pascià con vongole veraci, rosmarino e crostini di pane)