Un aumento “mostruoso”, con punte del 400 per cento nel Regno Unito, terra dove è più amato ed apprezzato il vino brasiliano.
L’istituto del vino del Brasile, Ibravin, non ha dubbi: la Coppa del Mondo che il brasile ha ospitato lo scorso anno ha fatto fare il salto di qualità al vino brasiliano.
Perché le esportazioni nel 2014 hanno raggiunto 2,65 milioni di litri, l'equivalente di 3.53 milioni di bottiglie, con un valore di 9,5 milioni di dollari.
Le esportazioni verso il Regno Unito, il più grande importatore di vino brasiliano, sono aumentate vertiginosamente del 400% rispetto al 2013.
Sono quindici i produttori brasiliani che esportano nel Regno Unito, con Copestick Murray Wine Importers che ha lanciato il proprio marchio di Moscato brasiliano un anno fa.
“Miollo, Aurora, Salton e Casa Valduga” sono i vini più venduti nel Regno Unito”, ha detto a Decanter, Judy Kendrick di JK Marketing Ltd, l'agenzia di marketing UK che commercia vini del Brasile. “Siamo alla ricerca di altri produttori brasiliani per esportare vino e soddisfare la domanda”, ha concluso Kendrick.
Nicolas Corfe, direttore commerciale di Go Brasile Wines & Spirits, una società britannica che importa esclusivamente vino brasiliano, ha detto: “La Coppa del Mondo è stata in gran parte responsabile di questo aumento dei volumi, ma la domanda è andata via via crescendo nel corso degli ultimi cinque anni grazie all’aumento della qualità dei vini brasiliani”.
Ora dietro l’angolo ci sono le Olimpiadi che si svolgeranno nel 2016. E produttori e commercianti sperano che servirà a dare al vino brasiliano un ulteriore impulso.
C.d.G.