Gli oli siciliani approdano al Salone del Gusto di Torino.
Non semplici «visitatori» ma partner ufficiali della Scuola di Cucina. Sono gli oli della Manfredi Barbera & Figli, selezionati da Slow Food per accompagnare gli chef nelle lezioni. Nomi prestigiosi dell’alta cucina come Massimo Bottura, Moreno Cedroni e Fabio Picchi.
Novità dell’edizione 2014, la Scuola di Cucina inverte il rapporto fra il pubblico e gli chef: non più semplici cooking show, ma un rapporto alla pari, con lo spettatore che è parte attiva.
Il programma è ricchissimo, trenta appuntamenti. Fra questi Bottura che racconta come nasce e come si evolve un piatto prima di arrivare in sala in un ristorante stellato, la storia della Madonnina del Pescatore di Senigallia affidata a Moreno Cedroni, Niko Romito e un approfondimento sulla tecnica. Ma ancora i segreti di salumi e insaccati o la «cucina del riuso».
Una scuola di alta classe in cui troveranno un palcoscenico d’eccezione gli oli Frantoia e Lorenzo della siciliana Barbera. «Essere stati scelti da Slow Food come partner esclusivo per un evento così prestigioso – sottolinea Manfredi Barbera – è il riconoscimento del nostro lavoro, della nostra attenzione alla qualità e alla valorizzazione del territorio».