Un servizio utile ai collezionisti e wine lover che stoccano le vecchie annate.
Penfolds, il brand australiano di proprietà del colosso Treasury Wine Estates, da cinque anni ha lanciato una “clinica” itinerante che fa il giro delle principali città del mondo per rinfrescare i vini e garantire loro un buon proseguimento di invecchiamento. Tocca tutti i continenti, in Europa ha fatto tappa anche a Londra. Adesso riparte e fino ad ottobre i “dottori” del vino approderanno nelle città australiane. La clinica funziona in questo modo. L’enoappassionato che tiene alla conservazione del proprio vino può rivolgersi alla clinica e portare le bottiglie per farle ricolmare.
Il processo consiste nell’analisi visiva del vino attraverso il vetro, dopo questo esame e una intervista fatta al proprietario del vino su acquisto della bottiglia, condizioni di conservazione, caratteristiche dell’ambiente della cantina, l’enologo e gli esperti decidono se procedere al recorking. C’è una fase di assaggio e analisi delle proprietà del vino, dopo la rimozione del tappo. A questa segue la ricolmatura della bottiglia con la stessa tipologia di vino di un’annata più recente.
Nella tappa di Aukland, una delle prime che ha inaugurato il tour della cilina di qust'anno, è stata portata da un collezionista una bottiglia del 1962, un Cabernet e Shiraz il Bin60A Coonowarra. Il fine wine australiano più prezioso in asoluto, premiato con i 100 punti da Wine Spectator e il cui costo a bottiglia è di 3700 dollari. Sono state prodotte solo 425 casse.