Si intitola Shadows in the Vineyard. Esce nelle librerie il libro che racconta una delle tragiche avventure in cui si ritrovò, qualche anno fa, la firma del vino tra le più prestigiose al mondo, Domaine de la Romanée-Conti.
La storia, scritta dal giornalista Maximillian Potter, riporta in modo romanzato il tentativo di estorisione di Jacques Soltys all'icona dei Fine Wines, atto che poi capitolò nel suicidio dell'uomo. Era il 2010, attraverso una lettera minatoria il minacciò l'avvelenamento di quasi due ettari di vigneto della tenuta e cercò di pretendere dalla proprietà 1,3 milioni di euro. Un piano simile Soltys lo aveva, tra l'altro, messo a punto anche contro un'altra azienda vinicola vicino Chambolle-Musigny, Domaine de Vogüé. Le intenzioni di Soltys non ebbero alcun seguito. Venne arrestato, e mentre attendeva il processo, pose fine alla sua vita nel bagno della sua cella. Il libro approfondisce l'articolo sulla vicenda che Potter scrisse per Vanity Fair nel 2011.