Era previsto per questa estate e oramai da tre anni era l'appuntamento atteso dai produttori di vino turchi.
Le nuove leggi restrittire sul consumo e sulla vendita di alcol nel Paese, volute dal Primo Ministro Recep Tayyip Erdogan, hanno però fatto saltare il tasting con un panel di Master of Wine. Le regole inasprite dal governo attuale, stanno infatti ostacolano anche la comunicazione e la promozione del vino. Non solo tanti crtitici ed esperti di vino non possono più suggerire nei loro articoli un vino meritevole di nota e da segnalare, adesso anche gli eventi che vedono protagonista il vino sono praticamente proibiti. Tra questi quello che i Master of Wine avevano messo in calendario. Un incontro con le aziende del Paese che era diventato oramai una delle più importanti iniziative per il comparto vinicolo. Il programma avrebbe previsto un ciclo di bling tasting per testare l'evoluzione e il miglioramento del mondo vinicolo turco. Ma tutto questo, per volere di Erdogan, sfuma. Occasione di confronto importantissima perduta per sempre per tanti produttori.
Un danno gravissimo inferto al settore vitivinicolo turco, ha voluto rimarcare la Master of Wine Sarah Abbott “dispiaciuta che la membership del vino più autorevole non possa aiutare e sostenere con iniziative del genere le cantine in un momento in cui stanno facendo passi avanti, toccando anche alti livelli di qualità e organizzandosi per rafforzare la propria presenza nel mercato internazionale”.