La prossima investitura slitta al 2015
Dieci candeline per gli ambasciatori dello Champagne.
Il titolo istituito dal Comité Champagne per diffondere nel mondo la cultura dello Champagne, la sua storia oltre che la sua magia, compie il decimo anniversario. Ogni anno, dal 2005, in otto Paesi d'Europa, in Francia, Spagna, Gran Bretagna, Belgio, Olanda, Svizzera e Italia avviene l'investitura nel mese di settembre dell'ambasciatore nazionale e ad ottobre, ad, Epernay, si disputa la finale europea. Le due tappe clou del calendario del Comité vedono conferire la prestigiosa carica a personaggi impegnati nel mondo del vino, enologi, viticoltori, sommelier, consulenti e appassionati con una vocazione alla promozione dello Champagne.
L'evento a due puntate però quest'anno slitterà al prossimo anno, la tabella di marcia prevede una serie di iniziative e celebrazioni che culmineranno dal 14 al 17 ottobre ad Epernay con una grande festa. A partecipare saranno tutti gli ambasciatori che fino ad ora si sono piazzati sul podio della finale europea. Gli italiani che brinderanno con le bollicine più celebri con i colleghi delle altre Nazioni saranno Marco Chiesa, wine consultant che ha conquistato il titolo europeo nel 2010; Nicola Roni, sommelier ed enotecario di Lanciano che ha conquistato il titolo italiano nel 2007 e Marco Anichini, sommelier e viticoltore a Siena, eletto ambasciatore italiano nel 2009, entrambi saliti sul terzo gradino del podio europeo; Chiara Giovoni, arrivata seconda alla gara europea del 2012.
Intanto a Milano si è tenuto un primo festeggiamento a cui hanno preso parte tutti gli ambasciatori italiani ed anche Thibaut Le Mailloux, direttore della Comunicazione del Comité Champagne. E' stata l'occasione per condividere ma anche per confrontarsi sulle esperienze di formazione, con focus sul miglioramento dell'aspetto pedagogico e promozionale. E' andata in scena una cena firmata da Tommaso Arrigoni, chef stellato del ristorante Innocenti Evasioni di Milano, che ha visto protagoniste annate ed etichette prestigiose. Il festeggiamento è proseguito con un tasting speciale completamente al buio che si è svolta Dialoghi nel Buio, la mostra permanente ospitata dall’Istituto dei Ciechi di Milano. Dopo un percorso che si compie in totale assenza di luce, accompagnati da esperte guide non vedenti, i partecipanti hanno degustando quattro Champagne affidandosi a gusto, olfatto e udito.
M.L.