Anthony Mak
“I cinesi in generale consumano solo un quinto di quanto i wine lover di Hong Kong consumerebbero in vino”.
lo ha detto Anthony Mak, direttore dell'Hong Kong Trade Development all'incontro Trends in the Wine and Food Industries in Hong Kong and China, che si è svolto a New York promosso dall' Hong Kong Association di New York. I potenziali di crescita sono enormi ha confermato Mak, grazie anche all'accordo, il Cepa, che Hong Kong e la Mainland China hanno stipulato nel 2003 e che include l'annullamento delle tariffe di importazione nello scambio di merci tra le due parti del Paese. Il vino rosso è il più consumato. Come riportato dalle ultime statistiche International Wine & Spirit Research la Cina per questa tipologia conquista il primato. Secondo i palyer che hanno partecipato al convegno però ancora si è lontani dall'exploit dei consumi.
Il vino continua ad essere acquistato come regalo. L'evoluzione del comportamento che su cui si spera e che si prospetta già da un po' di tempo sarebbe in embrione. “I cinesi reali e abituali consumatori di vino sonopochi. Il vino continua ad essere comprato per farne un regalo – ha dichiarato Marion Tilly – brand manager di Monsieur Touton Selection Ltd, un distributore che fa base a New York tra gli intervenuti al convegno -. La gente al ristorante preferisce ordinare per sé la birra”. Il consumo pro capite di vino in Cina rimane a quota 1,5 litri pro capite.
Alessandro Chiarelli