Per tre anni si è occupato del Movimento Turismo del Vino Sicilia dando il suo contributo per farlo crescere e sviluppare.
In questi tre anni ha registrato una crescita esponenziale delle cantine associate, ha curato rapporti, stretto accordi anche internazionali. Ma adesso, alla vigilia del rinnovo delle cariche con le nuove elezioni, previste per il 22 marzo, Salvatore La Lumia ha deciso che è tempo di passare il testimone e lasciare la presidenza “a una nuova creatività, a qualcuno che possa fare crescere ancora l’associazione. Ho dato tutto quello che potevo – spiega – e ora ho esaurito la spinta. Ma il Movimento per andare avanti ha bisogno di forze nuove ed io non voglio portare avanti la politica di chi resta attaccato alla propria poltrona, in barba agli interessi dei soci”.
All’orizzonte ci sono impegni importanti come il Vinitaly, Cantine Aperte e l’imperdibile occasione offerta da Expo 2015. Tutti appuntamenti ai quali bisogna arrivare preparati ed efficaci. “Oggi il Movimento Turismo del Vino Sicilia è in cima alla lista in Italia insieme con la Toscana – dice – un risultato che è stato frutto di un lavoro di squadra che ha saputo valorizzare il territorio. Mi auguro che ancora una volta la responsabilità sia la cifra della decisione che ogni azienda dovrà prendere nell’elezione del nuovo presidente e che sinergicamente e autonomamente si possa convergere verso una figura di continuità e di riferimento che voglia sia proseguire quanto da me tracciato – partendo dai traguardi ottenuti per raggiungerne di nuovi – ma anche dare il proprio personale contributo per un miglioramento globale della realtà vinicola e turistica siciliana”.
Voci di corridoio lasciano intendere che il possibile successore potrebbe essere l’attuale vice presidente Massimo De Gregorio, ma La Lumia non conferma e non smentisce con un generico “è ancora tutto da decidere”.
CM