I corpi sono ancora dispersi, nel velivolo c'erano anche il figlio dodicenne dell'imprenditore cinese e l'interprete
Una delle più belle residenze della Gironda a Fronsac, Chateau de la Riviere, storica tenuta vinicola del XVII secolo, da giorni è sulla cronaca nera a causa del terribile incidente in elicottero avvenuto venerdì scorso alle 7,30 di sera.
Hanno perso la vita il vecchio proprietario James Gregoire, e il nuovo acquirente, Lam Kok, un magnate cinese che aveva acquistato non poco tempo fa il castello per trasformarlo in una residenza di lusso. Insieme a loro sul velivolo, che si è schiantato sulle acque del fiume Dordogne vicino la tenuta, c’erano anche il figlio dodicenne di Kok e Wang Peng, enologo e docente alla prestigiosa Business School di Bordeaux, che si accompagnava al gruppo come interprete. Rimasta al castello invece la moglie di Kok, scampata alla tragedia. Avendo paura di volare, non era salita sull’elicottero. A guidarlo molto probabilmente era Gregoire.
Kok si trovava in Fronsac per definire le ultime fasi dell’accordo che ha visto un investimento di 30 milioni di euro, il più grande affare fatto in questo settore a Bordeaux. In Cina Kok, oltre ad essere uno dei big dell'hotellerie di lusso era anche produttore di tè e caffè di alta gamma. Dal giorno dell’incidente, sulle cui cause si sta indagando, le squadre di soccorso non hanno smesso di cercare i corpi che risultano tutti ancora dispersi, lavorando ininterrottamente giorno e notte. Solo una parte del relitto è stata recuperata ieri. Il Colonnello Ghislain Rety del comando di polizia della Gironde ha dichiarato che l’operazione potrebbe richiedere anche mesi. In queste ore di dolore, chi rimane aggrappata alla remota speranza che qualcuno dei suoi cari possa essere ritrovato vivo, è la signora Kok che ha deciso di tenere lo stesso la cerimonia buddista programmata per benedire oggi la tenuta insieme al vecchio proprietario e alle autorità locali.