Christie's punta all’asta on line.
Aumenta il numero di compratori che preferiscono collegarsi via internet per aggiudicarsi prestigiosi lotti. E tanti wine lover sono propensi ad usare questo sistema. Il format sulla rete sarebbe più a misura delle loro esigenze. Si può lanciare l’offerta e monitorare l’andamento dell’asta da qualsiasi postazione e in qualsiasi parte del mondo. Già una prima sessione interamente organizzata on line ha debuttato proprio ieri e terminerà il 19 dicembre. La procedura, spiega Peter Mansell, che cura la sezione vini per Christie's, è molto simile a eBay e aggiorna l’utente con email in tempo reale.
La scelta di usare la potenzialità di internet è dettata anche dal profilo dei consumatori dei mercati emergenti, soprattutto cinesi che fanno grande uso di technological devices. Le aspettative su questa prima asta figlia dei tempi sono alte, gli organizzatori contano di raccogliere 200mila sterline. Figurano nella prestigiosa lista cinque magnum Krug 1985, una magnum Chäteau Margaux 1998, una cassa di Suduiraut del 1967.