Gli spumanti italiani in volata.
Continua a crescere la domanda delle bollicine Made in Italy all'estero, soprattutto in Francia. Nei primi otto mesi dell'anno l'export è cresciuto dell'11%. Intermini di valore del 17%, passando addirittura in nove anni da 231 milioni di fatturato a 624 milioni di euro. Un aumento del 170%. I dati aggiornati sugli spumanti li ha dati il Report Ismea sul commercio estero dei vini e diffusi da Copagri. In generle continua ad essere un buon momento per il vino italiano fuori dai nostri confini, la crescita del fatturato è stata dell'8% in questo anno ancora non concluso.
Uno dei dati più interessanti continua ad essere l'andamento che si evince nel mercato francese. Nella patria dello Champagne, per il secondo anno consecutivo si assiste all'aumento delle vendite degli spumanti italiani, si parla del +33%. Il Regno Unito rimane lo sbocco di riferimento, l'aumento è stato del 44%. E si va verso la conquista della Spagna, che risponde bene all'offerta italiana di questa tipologia, le vendite sono schizzate del 66%. In Russia invece il trend segna un record, sia in termini difatturato (+50%), che di volumi (+30%).