“Un atto dovuto”, così commenta Attilio Scienza il manifesto che ha deciso di firmare insieme ad altri dieci grandi personalità del mondo del vino, dell'agroalimentare, della stampa di settore presentato al Merano Wine Festial (come anticipato da cronachedigusto.it, per leggere l'articolo cliccare qui).
Incontrato a Merano, parla con entusiasmo di una svolta che è prossima e che porterà in primo piano le criticità che vivono le tante realtà del vino e del commercio italiane per una incisiva soluzione e strumenti più efficaci. “Il nostro obiettivo è anche quello di avvicinare sedi lontane come quelle di Bruxelles o Strasburgo ai problemi che affronta la produzione enologica oggi – puntualizza il professore – dal sistema rete alla geografia dei mercati in continua evoluzione”. Undici in tutto coloro che hanno deciso di sottoscrivere tale dichiarazione di intenti (Riccardi Illy, Oscar Farinetti, Ian D’Agata ,Roberto Cipresso, Attilio Scienza, Giuseppe Meregalli, Paolo Marchi, Joe Bastianich, Marco Pozzali, Domenico Zonin , Helmut Kocherche) per farsi carico, ciascuno nel proprio ambito di competenza, delle istanze dei produttori alfine di portarle dinnanzi alle istituzioni. “Da due mesi ci incontriamo e lavoriamo sodo sulle linee guida del manifesto e sul progetto – ci dice Scienza- ciascuno ha portato tre proposte”. A Roma si terrà la prima riunione ufficiale entro la fine dell'anno.”Li stabiliremo anche il da farsi per quella che noi chiamiamo la Davos del vino, il wine economic international forum che sul modello del polo di riferimento svizzero che ogni anno chiama a raccolta le massime personalità della finanza da ogni parte del globo, coinvolgerà tutti coloro che prendono parte e operano nello scenario internazionale del vino”. Merano sarà la sede che accoglierà questa futuro grande meeting. “Non sappiamo se farlo con cadenza annuale o biennale”, precisa ancora Scienza che sottolinea uno dei pilastri del forum, l'export. “In quell'occasione porteremo sul tavolo la questione delle accise e delle barriere tarrifarie”.