Da oggi fino a domenica 20 ottobre si svolgerà a Roccapalumba, in provincia di Palermo, la sagra del Ficodindia, giunta quest’anno alla 14esima edizione.
L’evento, sarà un modo per coinvolgere migliaia di appassionati e turisti che giungeranno da ogni parte dell’isola per degustarne le mille proprietà. Importato dal Messico, il ficodindia negli anni è diventato simbolo di una Sicilia lontana e iconografia di quella che un tempo era la Conca d’Oro. Un appuntamento fisso per i tanti appassionati che potranno scoprire i variegati utilizzi nel campo culinario del frutto.
Dal sapore delicatamente zuccherato, per via della presenza di glucidi e per una grande quantità di fibre e vitamine che lo rendono fonte inesauribile di sostanze anti-ossidanti che contrastano i processi ossidativi e quindi l’invecchiamento cellulare, il ficodindia è apprezzato soprattutto per il suo sapore delicato e il profumo intenso.
In programma, 3 giorni di appuntamenti, degustazioni guidate, dimostrazioni, laboratori di gusto e show cooking in cui il ficodindia sarà il protagonista assoluto e sarà impiegato in cucina e utilizzato per creare speciali decotti per l’utilizzo diuretico o antiinfiammatorio, secondo le antiche tradizioni popolari che lo volevano, attraverso l’utilizzo dei fiori essiccati, anche come potente rimedio farmacologico. All’intero del parco urbano gli stand presenteranno prodotti agroalimentari locali tra cui fichidindia, insaccati, miele integrale, caciotte, dolci, pane di grano duro cunzatu, erbe aromatiche, liquori e decotti al ficodindia.
A fare da sfondo, la splendida cornice del paese di Roccapalumba, incastonato in un’antica rocca che diede il nome del Paese e che oggi è unanimemente riconosciuto come punto strategico di osservazione per molti astrofili e scienziati, che proprio da qui, osservano il passaggio delle stelle.
Roberto Chifari