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Scenari

Usa, l’import del vino italiano vale 630 milioni di dollari. Aumentate le quote di mercato

21 Agosto 2013
Wine Wine

Il vino italiano domina il mercato Usa.

Lo ha dichiarato oggi in una nota l’Italian Wine & Food Institute, che ha sede a News York, alla luce dei dati del primo semestre dell’anno. Oltreoceano si preferisce bere Made in Italy nonostante le contrazioni delle importazioni che sono state del 6%. 

Con un aumento del 1,9% in quantità e del 5,6% in valore l’Italia ha distanziato l’Australia, che è il secondo paese esportatore verso gli USA. In termini di valore invece è la Francia a detenere la seconda posizione.

Complessivamente l’Italia è passata da 1,224milioni di ettolitri, per un valore di 598milioni di dollari del primo semestre del 2012, a 1,248 milioni di ettolitri, per un valore di 632,250 milioni di dollari del primo semestre dell’anno in corso. La quota di mercato dei vini importati dall’Italia è salita al 26,3% in quantità e al 32,1% in valore mentre quella dell’Australia è scesa rispettivamente al 19,3% in quantità ed al 11,6% in valore.

Complessivamente le importazioni statunitensi, secondo i dati rilasciati oggi dall’Italian Wine & Food Institute, sono ammontate, nel primo semestre dell’anno, a 4,751milioni di ettolitri per un valore che raggiune i 2 miliardi di dollari, contro i 5milioni di ettolitri per un valore di 1miliardo e 862milioni di dollari del corrispondente semestre dell’anno precedente, con una riduzione del 6% in quantità ed un aumento dell’ 5,6% in valore.

Le importazioni dall’Australia sono risultate pari a 914mila ettolitri, per un valore di poco più di 228 milioni di dollari  contro i 955.780 ettolitri, per un valore  che ha toccato i 225milioni di dollari, del corrispondente periodo dell’anno scorso. Quelle dal Cile, terzo paese fornitore del mercato USA, sono passate da 848mila ettolitri, per un valore di 160milioni e 274mila dollari a 893mila ettolitri, per un valore di 168milioni e 646mila dollari con un aumento del 5,3% in quantità e del 5,2% in valore. Le importazioni dalla Francia sono ammontate a 448mila ettolitri, per un valore di 413milioni e 748mila dollari, con un aumento del 3,1% in quantità e del 10,5% in valore. Gli ettolitri dall’Argentina, sempre secondo la nota dell’Italian Wine & Food Institute, sono ammontati a 495mila, per un valore di 147milioni e 847mila dollari, con una diminuzione del 32,9% in quantità e del 5,7% in valore rispetto all'anno precedente.

Il sesto paese fornitore del mercato USA è la Spagna. Sono ammontati a 239mila gli ettolitri importati, per un valore di 110milioni di dollari, facendo registrare una contrazione del 22,7% in quantità e un aumento del 9,7% in valore.