L’INAUGURAZIONE
Inaugurazione per il locale all’interno di Torre Marabino, nelle campagne ragusane. Frutta e verdure biologiche e poi un debole per lo Champagne
Un ristorante
con vista Moresca
Con la presenza dello chef Agostino Veneziano si inaugura, in tre serate, il ristorante La Moresca all'interno di Torre Marabino, uno charming hotel situato nelle campagne ragusane (precisamente nella zona di Ispica).
Agostino, pur avendo origini siciliane, è ormai da tempo lo chef-patron del ristorante Tre Cristi di Siena. La sua carriera di chef si sposta dall'Italia all'estero fino a quando decide di rientrare per andare a fare un'esperienza come sommelier all'enoteca Pinchiorri di Firenze dove resta per 5 anni. Da qui il suo infinito amore per le bollicine francesi… (infatti lui è conosciuto per queste carte dei vini particolareggiate negli champagne).
Anche alla Moresca la carta dei vini ha 320 etichette di cui 87 solo di champagne. La cucina verte quasi prevalentemente sul pesce, di provenienza locale. Agostino non congela nulla (non esistono congelatori nel ristorante, tranne che per i gelati ed i sorbetti). La frutta e la verdura provengono da agricolture biologiche di proprietà della famiglia Messina, proprietaria dell'hotel e del ristorante. Quindi si parla di una cucina semplice ma ricercata volta ad un pubblico attento e competente. Torre Marabino è aperto da giugno scorso ed ha sette camere (per un totale di 22 posti letto). Una curiosità in merito al nome delle camere: prendono il nome dalle etichette dei vini prodotti dall'azienda di famiglia (azienda vinicola Marabino) ma sono anche nomi di personaggi di opere liriche visto che il signor Messina ne è un cultore.
Simona Cacopardo