Avevano spinto centinaia di persone ad investire in vini italiani e australiani, portandosi a casa un ricco bottino di 5 milioni di sterline.
E' la frode mesa in atto dai due fratelli Daniel e Dina Snelling, fondatori di due società fittizie la Nouveau World Wines e la Finbow Wines a Londra. Sono stati condannati dal Southwark Crown Court, i capi di accusa: cospirazione, riciclaggio e frode. Della cifra versata dalle vittime solo una piccolissima percentuale era impiegata realmente per comprare vino. Tra gli investitori anche cinesi, interessati alle etichette italiane. Loro complice la cugina, Rebecca McDonald, che figurava come business development manager della società Finbow, ed anche Billy Davies, altra loro spalla, ancora in libertà.
C.d.G.