Sereni sulla 2013 anche se la primavera ha dato non pochi problemi con piogge torrenziali e grandine.
In Francia i viticoltori stanno monitorando le vigne. Si prevedono due settimane di ritardo per il raccolto. Sulla qualità nessuno si pronuncia, dalla Champagne alla Borgogna passando per Bordeaux. Qui il ritardo rispetto alla tabella di marcia canonica è di tre settimane. Si attende l'evoluzione dell'estate e la maturazione che va a rilento ed è prevista per metà di agosto. Non ci sono poi preoccupazioni sulla sanità delle uve. Muffa e oidio hanno attaccato le piante a causa del mal tempo prolungato ma non si sono registrati livelli di criticità, riferiscono dalle cantine. Nella Valle della Loira, che è stata la più colpita da eventi estremi nei mesi scorsi, vedrà un raccolto più scarno. Le stime dicono addirittura del 50% in meno. Insomma se in questo momento l'attenzione è tutta rivolta alle condizioni meteo, e comunque il tempo sta concedendo una lunga grazia, il “clima delle aspettative” esprime piuttosto un ottimismo diffuso.