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Scenari

Le Petit Grand, arriva la linea young e ironica di Bordeaux per i giovani consumatori

24 Giugno 2013
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Bordeaux più accessibili e svecchiati.

La tendenza sembra essere questa. Dopo la linea lanciata da Hubert de Boüard, titolare di Château L'Angélus in Saint-Émilion nella Gironda, per promuovere  piccoli produttori di cinque denominazioni a prezzi a portata di protafogli di 5 agli 11 euro, adesso esce una linea young di Bordeaux, volutamente creata per conquistare la fascia dei giovani consumatori e per coloro che reputano questo vino complicato, inaccessibile, solo per intenditori.

La regione patria dei fine wine più famosi al mondo, culla di vini appannaggio di collezionisti, amanti del vino e palati esperti, punta a rifarsi il look, proprio per uscire da questo limbo elitario. Yvon Mau, che si occupa di vendere i vini della regione francese in 80 nazioni, ha lanciato un nuovo brand: Le Petit Grand.

L'etichetta dice tutto sul senso del progetto. Riporta una illustrazione ironica di un coniglio che proietta sul muro l'ombra di un leone rampante (etichetta del rosso) o di un cervo (quella del bianco). Bordeaux easy ma che mantengono sempre un alto rango. Semillon e Sauvignon Blanc e Merlot-Cabernet Sauvignon, con tappo a vite, che andranno allo scaffale a poco più di 8 euro. In questi giorni il distributore sta ultimando alcuni accordi per la distribuzione anche con grandi catene commerciali, sicuramente sarà destinata a diversi Paesi. Mau Bordeaux conta di venderne in questa fase di lancio, entro il primo anno, 500 mila bottiglie, ma l'obiettivo è quello di portare la produzione a 3 milioni. 

C.d.G.

fonte: thedrinkbusiness