DOVE MANGIO
A caccia di tranquillità
Il Duomo di Flaviana Ferri è un locale raro in centri ad alta vocazione turistica, quale è appunto Taormina. La deliziosa terrazza al primo piano rende visibili i tavoli ai passanti in piazza Duomo, basta alzare un po’ lo sguardo. Gli arredi sono gradevoli, scelti con cura, l’atmosfera mette a proprio agio, una trentina i coperti. In carta ci sono i classici della cucina siciliana, tra i quali segnaliamo l’insalata di pesce “stocco”, i peperoni alla griglia, la caponata, la parmigiana di melanzane, le alici marinate e le frittelle di tuma. Gli antipasti potrebbero benissimo comporre un pasto intero. Il “macco” – per semplificare, un passato di fave secche – è uno dei cavalli di battaglia. I secondi sono sia carne sia di pesce. Ad esempio, le polpette avvolte in foglie di limone sono un’ottima scelta. Tra i piatti di pesce, di pieno ed intenso sapore è la spatola al pane saporito, e il fritto di pescetti locali quali cicireddi e franceschini. Per concludere, cannoli e budino alle mandorle. O anche biscotteria secca siciliana.
La carta dei vini è regionale, ma tra le più complete dell’intera provincia. Il servizio è celere ed attento. I prezzi oscillano tra i 30 e i 40 euro, bevande escluse, a seconda se si è scelto pesce o carne.
Francesco Pensovecchio
Ristorante – Trattoria Al Duomo
Vico Ebrei, 11 – Taormina
tel. 0942625656
www.ristorantealduomo.it
chiusura: lunedì
Piccolo menu: 30 euro, vini esclusi
Carte: tutte
